Per Gaza e per la Flotilla: così oggi l’Italia si ferma. Sciopero generale nonostante lo stop del Garante: previsti cortei in tantissime città, come muoversi in una giornata “caldissima”
Oggi l’Italia si ferma. Nonostante la Commissione di garanzia sugli scioperi, abbia valutato illegittimo lo sciopero generale proclamato dalla Cgil e dai sindacati di base “in violazione dell’obbligo legale di preavviso”. Dopo i cortei molto partecipati di martedì sera e di ieri, sono attese nuove manifestazioni da nord a sud in solidarietà con la popolazione palestinese e con gli attivisti della Global Sumud Flotilla arrestati da Israele.
Sul piano tecnico, gli scioperi sono due. Il primo è quello dei trasporti, proclamato da S.I. Cobas il 18 settembre: partito ieri sera alle 21, andrà avanti fino alla stessa ora di oggi. Coinvolge treni (con le solite fasce di garanzia: 6-9 e 18-21), trasporto pubblico locale (con orari variabili da città a città), voli (fino a mezzanotte, garantiti tra 7-10 e 18-21), taxi, porti e autostrade.
Il secondo sciopero è quello nazionale, indetto da CGIL e USB, quello “illegittimo”. Secondo il Garante, non rientrerebbe nei casi che consentono di saltare il preavviso minimo di dieci giorni. I sindacati replicano che la protesta è giustificata anche perché a bordo della Flotilla ci sono lavoratrici e lavoratori italiani, e hanno già fatto ricorso al giudice del lavoro.
Lo stop riguarda anche vigili del fuoco, sanità, scuola e buona parte del privato. Matteo Salvini, dopo aver minacciato la precettazione, ha fatto marcia indietro.
Capitolo piazze: a Milano è previsto un corteo dalle 9 da Porta Venezia a piazza Leonardo da Vinci; a Bologna da piazza Malpighi a piazza Maggiore (sempre alle 9); a Roma partenza alle 8.30 da piazza Vittorio fino a Termini; a Napoli corteo alle 9.30 da piazza Mancini a piazza del Plebiscito; a Palermo stesso orario, da piazza Giulio Cesare a piazza Indipendenza. E in parallelo, presidi da Bolzano a Reggio Calabria, passando per Aosta e Cagliari.
FONTE: AGENZIA DI STAMPA DIRE (WWW.DIRE.IT)

