Yoox ha accettato di sospendere i 211 licenziamenti e avviare un programma serrato di incontri con il sindacato per analizzare la situazione economica e trovare soluzioni alternative agli esuberi
Buone notizie dal tavolo sulla vertenza Yoox al ministero delle Imprese e del Made in Italy, l’azienda ha accettato di sospendere i 211 licenziamenti e avviare un programma serrato di incontri con il sindacato per analizzare la situazione economica e trovare soluzioni alternative agli esuberi. E’ lo stesso ministro Aldolfo Urso ad annunciare la svolta. “Accolgo con soddisfazione la decisione dell’azienda di recepire il nostro appello, avviando la vertenza su un percorso di confronto costruttivo. Siamo finalmente sulla strada giusta”, commenta il ministro. “Oggi si apre una nuova fase, che auspico possa condurre, in tempi congrui, a una soluzione condivisa e quindi accettabile da tutte le parti coinvolte”, aggiunge Urso. “Questo è il frutto di un lavoro di squadra che dimostra come, quando Istituzioni nazionali e locali, sindacati e azienda collaborano assieme, i risultati arrivano”, sottolinea Urso.
Sindacati e azienda hanno concordato che, durante il periodo di sospensione della procedura di licenziamento collettivo, il confronto proseguirà in sede aziendale con “un serrato calendario di incontri già fissati” per il 9, 16, 22, 30 ottobre e 5, 10 novembre. Le parti torneranno a riunirsi al Mimit in data 18 novembre per riferire l’esito del ciclo di confronti, informa Palazzo Piacentini.
“Quello di oggi è stato certamente un passaggio positivo. È stato individuato un percorso di confronto fra azienda e sindacati, con il sostegno delle istituzioni. L’obiettivo deve essere quello di salvare i posti di lavoro per tutte le lavoratrici e i lavoratori interessati dalla procedura di licenziamento”, commenta il deputato bolognese del pd, Andrea De Maria, presente all’incontro di questa mattina. “Confermo il mio sostegno ai lavoratori e alla loro lotta per difendere l’occupazione. Una condizione anche per garantirne la continuità produttiva di una impresa di grande importanza,, che interessa l’Emilia-Romagna e la Lombardia”, fa sapere De Maria. “Ora non bisogna assolutamente abbassare la guardia e vanno messe in atto tutte le iniziative utili per favorire un esito positivo del percorso di confronto che si è avviato. Ho già assunto a suo tempo una iniziativa di sindacato ispettivo alla Camera e mi riservo di assumere ulteriori azioni in parlamento se sarà utile”, conferma il parlamentare.
FONTE: AGENZIA DI STAMPA DIRE (WWW.DIRE.IT)

