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Tilly Norwood è la prima attrice creata con l’intelligenza artificiale

tilly norwood

Tilly Norwood è la prima attrice creata con l’intelligenza artificiale. La creazione dello studio AI Xicoia ha scatenato le reazioni negative di varie star di Hollywood che parlano dei pericoli per il reale talento umano

Si chiama Tilly Norwood la prima attrice creata con l’intelligenza artificiale che sta facendo discutere Hollywood. Presentata al festival cinematografico di Zurigo, la creazione dello studio AI Xicoia dell’attrice e comica olandese Eline Van Der Velden è già stata definita la prossima Scarlett Johansson e già diversi agenti di talenti si sarebbero detti pronti a rappresentarla. Un’accoglienza che non è stata la stessa dalla parte di attori e attrici con una carriera consolidata.

“Mi delude? Non so proprio come rispondere, se non dicendo quanto sia terrificante“, ha commentato Emily Blunt in un’intervista per il podcast Awards Circuit di Variety. “No, dici sul serio? È un’IA? Santo cielo, siamo nei guai. È davvero, davvero spaventoso. Forza, agenzie, non fatelo. Per favore, smettetela. Per favore, smettetela di privarci del nostro legame umano“, ha proseguito. E quando le hanno parlato della volontà di renderla la nuova Johansson ha esclamato: “Ma abbiamo Scarlett Johansson”. Reazioni negative sono arrivate anche da altri colleghi che accusano il progetto Norwood di essere un pericoloso possibile sostituto del reale talento umano.

“E che dire delle centinaia di giovani donne viventi i cui volti sono stati assemblati per crearla? Non si poteva assumerne nessuna?”, ha osservato Mara Wilson nota per “Matilde 6 mitica”. E nella lista di artisti contrari ci sono anche Melissa Barrera (“Scream”), Toni Collette (“Il sesto senso”).

LA RISPOSTA DI VAN DER VELDEN

“A coloro che hanno espresso rabbia per la creazione del mio personaggio AI, Tilly Norwood, dico che non è un sostituto di un essere umano, ma un’opera creativa, un’opera d’arte. Come molte forme d’arte prima di lei, suscita conversazioni, e questo di per sé dimostra il potere della creatività”, ha affermato in una nota sul canale Instagram di Tilly.

Non vedo l’IA come un sostituto delle persone, ma come un nuovo strumento, un nuovo pennello. Proprio come l’animazione, i burattini o la CGI hanno aperto nuove possibilità senza togliere nulla alla recitazione dal vivo, l’IA offre un altro modo di immaginare e costruire storie. Sono un’attrice anch’io, e niente – certamente non un personaggio creato dall’IA – può rubare l’abilità o la gioia della recitazione umana“.

Norwood ha debuttato lo scorso maggio e, al momento, ha all’attivo un solo sketch comico generato dall’intelligenza artificiale, intitolato “AI Commissioner”. “Potrei anche essere generata dall’intelligenza artificiale, ma in questo momento provo emozioni molto reali”, ha scritto Norwood sulla sua pagina Facebook il giorno dell’uscita. “Sono così emozionata per quello che succederà!”, ha chiosato.

FONTE: AGENZIA DI STAMPA DIRE (WWW.DIRE.IT)

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