Femminicidio avvenuto a Paupisi, in provincia di Benevento: uccide la moglie e scappa con i figli: è caccia a Salvatore Ocone. Si cerca una Opel Mokka
L’ha uccisa con una grossa pietra con cui l’ha colpita alla testa. È l’ennesimo terribile femminicidio avvenuto a Paupisi, in provincia di Benevento. La vittima si chiamava Elisa Polcino, 49 anni e a ucciderla è stato il marito, che ora è ricercato dai Carabinieri. Il suo nome è Salvatore Ocone: dopo aver colpito e ucciso la moglie, è scappato. Il corpo della donna era all’interno dell’abitazione, potrebbe essere stata colpita quando era ancora a letto, oppure potrebbe essere stata uccisa nel corso di una lite. Qualcuno ha detto di aver visto l’auto dell’uomo, una Opel Mokka nera, in giro per il paese questa mattina alle 6. La preoccupazione è massima visto che non si trovano due dei tre figli della coppia, di 15 e 16 anni, che il padre ha evidentemente portato con sè. I due ragazzi, la femmina di 16 e il ragazzo di 15, questa mattina non sono entrati a scuola. Un altro figlio da poco maggiorenne si trova invece fuori regione, a Rimini, per lavoro. Ora il timore maggiore è quello di un eventuale gesto suicida che coinvolga anche i bambini.
Ocone, 58 anni, di lavoro fa l’operaio. La coppia si era sposata nel 2010 e viveva in contrada Frasso a Paupisi, un centro da 1.400 abitanti in provincia di Benevento. Pare che nel piccolo paese fosse risaputo che i due avessero dei problemi, ma c’è chi ha detto di averli visti poche sere insieme ad una festa e di non avere idea di litigi o altro. La notizia del femminicidio è stata data dal sindaco di Paupisi, Salvatore Coletta, ai microfoni dell’emittente locale Ntr24: “Quanto accaduto ci lascia attoniti e senza parole”, ha detto il primo cittadino, che conosceva bene la coppia.
FONTE: AGENZIA DI STAMPA DIRE (WWW.DIRE.IT)

