Droni russi, la Nato aggiorna la posizione: “Intercettati sopra il territorio della Lituania e non in Danimarca”. Minacce dell’ambasciatore russo in Francia
Con un post su X la Nato ha aggiornato la sua posizione in merito allo sconfinamento di droni russi di questa mattina. “Diversamente a quanto affermato, i mig russi sono stati intercettati nello spazio aereo della Lituania e non della Danimarca, come indicato in precedenza”, comunicano sui social. I Due caccia Gripen ungheresi della Nato Baltic Air Policing sono decollati dalla base di Siauliai in Lituania, per rispondere all’avvistamento sui cieli lituani.
L’AMBASCIATORE RUSSO IN FRANCIA: NEL CASO FOSSERO ABBATTUTI DRONI RUSSI “SAREBBE UNA GUERRA”
Intanto, in un’intervista rilasciata al francese Rtl France, l’ambasciatore russo in Francia, Alexey Meshkov, ha risposto al commento rilasciato da Donald Trump sulla reazione che i paesi Nato dovrebbero avere nei riguardi di droni russi. Alla domanda: “Pensi che i paesi della Nato dovrebbero abbattere gli aerei russi se entrano nel loro spazio aereo?”, il presidente degli Stati Uniti ha risposto: “Sì, lo credo”.
Secondo Meshkov, se un atto del genere venisse commesso, “sarebbe una guerra”. “Sapete, ci sono molti aerei della NATO che violano lo spazio aereo russo, succede abbastanza spesso. Dopodiché, non vengono abbattuti”, ha aggiunto l’ambasciatore a Rtl. Riguardo alle incursioni di droni e aerei stranieri nei cieli europei, la risposta è stata categorica: “Lo neghiamo”.
“La Russia non fa questo, non gioca con nessuno. Non è proprio roba nostra”, ha spiegato ancora l’ambasciatore russo in Francia, sottolineando che l’Occidente ha “ingannato” Mosca “in molte occasioni”.
FONTE: AGENZIA DI STAMPA DIRE (WWW.DIRE.IT)