“A “Domenica In” vera pagina di Servizio Pubblico per la candidatura UNESCO della Cucina Italiana con il Pranzo della domenica”: la risposta RAI alle critiche
La Rai, in quanto Servizio Pubblico, da sempre valorizza e sostiene le iniziative di interesse nazionale e di rilievo internazionale che riguardano il patrimonio culturale dell’Italia.
La puntata di Domenica In del 21 settembre ha ospitato un momento dedicato a “Il Pranzo della Domenica – Italiani a tavola”, l’iniziativa promossa dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, dal Ministero della Cultura e da ANCI a sostegno della candidatura della Cucina Italiana a Patrimonio Culturale Immateriale dell’UNESCO.
Valorizzare la tradizione del pranzo domenicale significa riconoscere un rito che unisce famiglie, comunità e persone, tramanda saperi gastronomici, rafforza i legami sociali e rappresenta un tratto distintivo della cultura e dell’industria italiana nel mondo.
L’iniziativa, diffusa su tutto il territorio nazionale, ha visto la partecipazione di 10 città capofila, espressione di amministrazioni di ogni orientamento politico – dal centrodestra al centrosinistra – con eventi partecipati in decine di Comuni italiani. Proprio in quest’ottica di coralità e inclusione, durante il collegamento da Roma, il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ed il sindaco della città Roberto Gualtieri hanno lanciato l’iniziativa. Il simbolico “passaggio di microfono” tra il Presidente del Consiglio e il Sindaco di Roma ha rappresentato il senso condiviso dell’iniziativa.
La presenza di conduttori, attori personaggi pubblici e testimonial del mondo Rai e non solo, ha contribuito a rendere la giornata una grande festa popolare, in grado di avvicinare i cittadini a un tema così identitario.
Per la Rai, si è trattato di una pagina di autentico Servizio Pubblico nel racconto della cultura, delle tradizioni, della nostra industria e della promozione dell’Italia a livello internazionale.

