Site icon Corriere Nazionale

Un capolavoro firmato Salvatore Nisticò: Ceci, baccalà a bassa temperatura e cipolla di Tropea marinata

extra cuoca pomiroeu

La ricetta e la presentazione il 9 Agosto 2025

Lo Chef Salvatore Nisticò, protagonista indiscusso della cucina calabrese contemporanea, ha presentato nel 2025 una ricetta che abbina semplicità tradizionale e raffinatezza tecnica: ceci cotti a pressione e insaporiti con peperoni freschi a dadini, sormontati da un filetto di baccalà cotto a bassa temperatura con zeste di limone e completati da cipolla di Tropea marinata ad osmosi. I ceci, lavorati con precisione per ottenere una consistenza cremosa ma compatta, sono arricchiti da peperoni che donano vivacità cromatica e una nota dolce. Il baccalà si distingue per la tenerezza e la delicatezza del sapore, esaltato da fresche zeste di limone. Il tutto è valorizzato dalla cipolla di Tropea, marinata con una tecnica avanzata che ne preserva croccantezza e intensità aromatica.

Questa creazione è stata svelata durante la Fiera di Campomarzo a Monasterace il 9 Agosto, appuntamento di punta per l’agroalimentare calabrese, che quest’anno ha celebrato i record di partecipazione e una straordinaria attenzione da parte di esperti gastronomici, media e operatori di settore. La manifestazione, patrocinata dalla Regione Calabria, è stata arricchita da degustazioni guidate, laboratori didattici e da un fitto programma di showcooking condotti dai più importanti chef regionali e nazionali. L’edizione 2025 ha consolidato il suo ruolo di vetrina d’eccellenza per la cucina calabrese e le sue innovazioni: lo spazio showcooking ufficiale ha visto Salvatore Nisticò tra gli ambasciatori della Federazione Italian Cuochi, designati tra i migliori cuochi della Calabria, sottolineando il valore della tradizione reinterpretata in chiave creativa.

La ricetta – presentata proprio nello showcooking istituzionale della fiera – è diventata simbolo, presso pubblico e critica, della capacità identitaria calabrese di unire memoria storica e ricerca gastronomica avanzata. La sua preparazione ha ricevuto molteplici apprezzamenti sia per la scelta delle materie prime locali sia per la tecnica sofisticata che non tradisce mai i sapori autentici del territorio.

Salvatore Nisticò è uno chef calabrese riconosciuto a livello nazionale e internazionale per la sua straordinaria abilità nella cucina regionale italiana. Diplomatosi presso l’Istituto Alberghiero IPSSEOA di Soverato, vanta oltre 20 anni di esperienza nei migliori ristoranti del Sud Italia. Ha ricoperto ruoli di primo piano al Ristorante Abbruzzino di Catanzaro, stella Michelin per oltre otto anni e vincitore dei “3 Cappelli” della Guida L’Espresso, dove si è distinto come chef de partie dei primi piatti, contribuendo con ricette innovative riconosciute da critica e pubblico.

Successivamente, presso Le Ricchezze del Mare a Squillace (vincitore di “4 Ristoranti di Alessandro Borghese”), Nisticò ha sviluppato menu di pesce tra tradizione e innovazione. La sua passione e capacità organizzativa sono emerse anche in questo contesto, consolidando la sua reputazione.

La Federazione Italiana Cuochi (FIC) lo annovera oggi tra i migliori chef italiani, anche per il risultato nel Campionato Italiano di Cucina (secondo classificato 2024) e il ruolo di rappresentante ufficiale della Calabria nei maggiori eventi del settore, come lo showcooking governativo di Campomarzo. Il presidente della FIC, Domenico Oniglia, lo definisce un “ambasciatore della cucina calabrese nel mondo”, capace di ispirare chef e appassionati con creatività, tecnica e profondo rispetto per la tradizione

Exit mobile version