Site icon Corriere Nazionale

“Linea Blu – Porti d’Italia” su Rai 1 approda a Napoli

linea blu

Tra mare, porto e tradizioni: un viaggio tra storia, cultura e innovazione. “Linea Blu – Porti d’Italia” su Rai 1 approda a Napoli

Sarà Napoli, con il suo porto affacciato sul Golfo, la protagonista della prossima puntata di Linea Blu, in onda sabato 6 settembre alle ore 12.30 su Rai 1. Il programma, condotto da Donatella Bianchi e Fabio Gallo e realizzato quest’anno in collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e l’Autorità di Sistema Portuale, dedica la puntata a uno degli snodi marittimi più dinamici e affascinanti del Mediterraneo.

La puntata prende avvio dal Molo San Vincenzo, oggi protagonista di un importante progetto di riqualificazione e punto privilegiato per osservare un porto in piena trasformazione. Da qui lo sguardo si apre sul mare, dove San Gennaro accoglie navi e viaggiatori, simbolo di protezione e custode della città.

A bordo di un tipico gozzo napoletano, Donatella navigherà con Amedeo Colella, conoscitore e divulgatore della cultura napoletana: insieme racconteranno il legame profondo tra Napoli e il suo mare, lungo un itinerario che ci porterà a scoprire la costa cittadina dal Lungomare Caracciolo a Marechiaro. Tra storia, miti e tradizioni, spazio anche alle melodie della “posteggia” napoletana, voce autentica e popolare della città.
La puntata proseguirà in navigazione, questa volta in mare aperto, tra Ischia, Procida e Ventotene, un arcipelago che custodisce fondali profondi e biodiversità straordinaria, oggi sempre più rifugio per i grandi cetacei del Mediterraneo. A bordo di un veliero-laboratorio il racconto dell’emozione degli avvistamenti record di balenottere nell’estate 2025 e l’importanza di questo tratto di mare per il monitoraggio e lo studio di questi giganti del mare.

Ritornando nel cuore del porto di Napoli, le telecamere seguiranno il percorso dei container dallo sbarco fino allo sdoganamento, in un viaggio tra efficienza e controlli che rende possibile la gestione quotidiana di migliaia di merci in transito.

Si andrà poi alla scoperta della nuova linea della metropolitana che, per la prima volta, porta i passeggeri direttamente dal centro città al mare. Dall’uscita della stazione Municipio ci si ritrova quasi subito al mare, di fronte alla Stazione Marittima, per raccontare i luoghi che testimoniano la ricca e millenaria storia del porto e proseguire poi fino al Molo Beverello, recentemente rinnovato: il terminal moderno e luminoso gestisce oltre 4 milioni di passeggeri all’anno verso Capri, Ischia, Procida e la Penisola Sorrentina, rappresentando una vera e propria “metropolitana del mare”.

Nel viaggio nel cuore del porto il racconto del lavoro degli scaricatori di porto attraverso l’esperienza di una delle 15 donne che a Napoli svolgono questo mestiere: un lavoro che richiede forza, resistenza e grande responsabilità, ancora essenziale per il corretto funzionamento di uno scalo portuale.

La puntata dedicherà poi un ampio spazio anche alla tutela ambientale: con le nostre telecamere ci sposteremo sulle spiagge di Castel Volturno, dove quest’anno le tartarughe Caretta hanno nidificato in numeri da record. I ricercatori della Stazione Zoologica Anton Dohrn hanno realizzato un incubatoio protetto direttamente su queste spiagge del litorale campano per salvaguardare i nidi più a rischio, rendendo quest’area un punto di riferimento fondamentale per la conservazione della specie in Campania. E si scoprirà anche come grazie alla tecnologia è possibile monitorare i movimenti delle giovani tartarughe e come la riduzione dell’inquinamento luminoso possa favorire, dopo la schiusa dei nidi, il percorso delle piccole tartarughe fino al mare.

Dalla natura alla storia e alla cultura del Mediterraneo, si andrà alla scoperta del Sabir, l’antica lingua dei porti mediterranei, insieme al musicista Stefano Saletti, scoprendo, attraverso musica e racconti, come questa lingua mista unisse marinai e mercanti di diverse nazionalità e abbia lasciato tracce anche nella letteratura e nella cultura popolare.
Il  viaggio proseguirà quindi su un’imbarcazione a vela per esplorare il fermento che accompagna la prossima Coppa America, in programma nel Golfo di Napoli nel 2027. Per la prima volta, le coste italiane ospiteranno la regata più prestigiosa del mondo, scelta dai campioni in carica di Team New Zealand. L’evento si svolgerà “sotto l’ombra vigile del Vesuvio e appena fuori dal lungomare della città”, un riconoscimento al legame storico di Napoli con il mare.

Infine, la documentazione di come le grandi navi vengono accompagnate all’ormeggio dai rimorchiatori: insieme ai piloti e al comandante coordinano manovre, velocità e direzione per garantire un attracco sicuro. Questi mezzi, veri gioielli della tecnologia, svolgono un ruolo fondamentale nelle operazioni del porto.

Exit mobile version