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Domenico Caggegi, sindaco di Valverde, aggredito a pugni da un consigliere di opposizione

domenico caggegi

Gli insulti, il pugno e l’occhio nero: Domenico Caggegi, il Sindaco di Valverde, aggredito da un consigliere di opposizione

“Sei un pezzo di m***a, mi stai togliendo il pane”, poi il pugno in faccia, lo shock e un occhio nero. Domenico Caggegi, sindaco di Valverde, piccolo comune del Catanese, si trovava di prima mattina in piazza del Santuario, davanti al Municipio, stava parlando con una terza persona quando ha sentito il violento colpo sul volto che lo ha travolto. A colpirlo, un consigliere di opposizione, commerciante, con cui da diverso tempo non scorreva buon sangue.

“SONO SCIOCCATO, ORA HO PAURA”

Il sindaco, ancora sotto shock, si è ritirato in auto per chiamare i carabinieri e i soccorsi: è stato quindi trasportato all’ospedale Cannizzaro dove è stato medicato: la prognosi è stato di 15 giorni.

“Ho un occhio nero. Fortunatamente nulla di grave- ha riferito Caggeggi al quotidiano La Sicilia- ma sono davvero scioccato da quello che è accaduto. Un episodio che va contro la politica dell’amministrazione che è votata alla legalità e contro qualsiasi forma di violenza. Un gesto del genere è ancora più grave- prosegue- considerando che proviene da un consigliere comunale che rappresenta la voce dei cittadini che lo hanno votato”. Il primo cittadino anticipa l’intenzione di formalizzare denuncia ai carabinieri, una volta ricevuto il referto. “Questo episodio mi ha spaventato. Non le nascondo che ho paura. Sicuramente da oggi in poi quando andrò in giro avrò sempre qualcuno con me”, ha infine confessato al cronista.

LE TENSIONI TRA SINDACO E CONSIGLIERE

Secondo quanto riportato dalle testate locali, a monte dell’aggressione del consigliere di minoranza vi sarebbe la convinzione che il sindaco boicotti la sua attività imprenditoriale, favorendo i concorrenti, accusa che lo stesso Caggeggi smentisce.

LA SOLIDARIETÀ DAL PRIMO CITTADINO DI CATANIA TRANTINO

“La mia vicinanza personale e quella dell’intera amministrazione comunale di Catania va al collega Caggegi, vittima di un attacco inaccettabile non solo alla sua persona ma all’intera istituzione che egli rappresenta – dice il sindaco di Catania, Enrico Trantino -. Fare il sindaco significa mettersi al servizio della propria comunità, spesso affrontando decisioni difficili e impopolari. È un ruolo che espone quotidianamente chi lo ricopre al giudizio e al confronto, talvolta aspro, ma che deve sempre svolgersi nel rispetto reciproco e delle istituzioni – aggiunge -. Quello che è accaduto a Valverde travalica ogni limite di civiltà e di rispetto istituzionale. Un amministratore pubblico non può e non deve mai temere per la propria incolumità fisica nell’esercizio del proprio mandato. Ogni giorno come amministratori ci confrontiamo con problemi complessi, con aspettative diverse, con critiche legittime e talvolta con incomprensioni. Ma è proprio in questi momenti che le istituzioni devono dimostrare la loro forza, non attraverso la prevaricazione, ma attraverso il dialogo e il confronto”.

Solidarietà a Caggegi anche dal responsabile degli enti locali della Lega per la provincia di Catania, Giuseppe Lanzafame: “Non è tollerabile che il confronto politico e tra persone degeneri a questi livelli – afferma -. Non c’è alcuna giustificazione rispetto ad azioni così violente che, oltre a provocare danni fisici al primo cittadino, offendono chi rappresenta l’intera comunità per effetto del voto popolare. Ci auguriamo che fatti come questi non si abbiano mai a verificare e siamo certi che il sindaco Caggegi saprà tutelarsi nelle sedi opportune. Ribadiamo la nostra vicinanza e auspichiamo che al primo cittadino venga garantita nei modi più appropriati l’incolumità”.

(photo credit: associazione culturale trinacria web tv/ FB)

FONTE: AGENZIA DI STAMPA DIRE (WWW.DIRE.IT)

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