Inchiesta urbanistica Milano: tornano in libertà anche l’ex assessore Giancarlo Tancredi, l’ex presidente della commissione Paesaggio Giuseppe Marinoni e il manager Federico Pella
Nuove decisioni del tribunale del Riesame di Milano nell’ambito della maxi indagine sull’urbanistica cittadina. Dopo la scarcerazione di Andrea Bezziccheri e la fine dei domiciliari per Alessandro Scandurra, tornano in libertà anche l’ex assessore Giancarlo Tancredi, l’ex presidente della commissione Paesaggio Giuseppe Marinoni e il manager Federico Pella. Per tutti, però, restano in vigore misure interdittive.
Per Tancredi, i giudici confermano solo una delle accuse e la riqualificano come “corruzione per l’esercizio della funzione”, reato punito con pene inferiori rispetto alla “corruzione per atto contrario ai doveri d’ufficio”. Cade inoltre l’ipotesi di concorso in falso legata alla riconferma di Marinoni in commissione. Per l’ex assessore scatta la sospensione dall’esercizio di incarichi pubblici e il divieto di contrattare con la Pubblica amministrazione per un anno.
Marinoni, a sua volta, lascia i domiciliari ma non potrà per dodici mesi esercitare la professione di architetto, svolgere attività imprenditoriali o ricoprire ruoli direttivi in enti e aziende. A lui si applica anche il divieto temporaneo di contrattare con la Pubblica amministrazione. Stessi limiti per Pella: un anno senza incarichi direttivi, attività imprenditoriali o rapporti contrattuali con enti pubblici. Anche in questo caso l’accusa è stata riqualificata come “corruzione per l’esercizio della funzione”.
FONTE: AGENZIA DI STAMPA DIRE (WWW.DIRE.IT)

