LEAL apprende della tragica morte di un cane a Giugliano (Napoli), vittima di un grave episodio di abbandono e maltrattamento e denuncia la proprietaria
LEAL apprende della tragica morte di un cane a Giugliano (Napoli), vittima di un grave episodio di abbandono e maltrattamento. L’animale, un meticcio di tre anni, è deceduto a causa di un colpo di calore dopo essere stato lasciato incustodito sotto il sole cocente, legato con una corda molto corta a una cyclette, in un cortile completamente cementato e privo di qualsiasi riparo o ombra.
Nonostante i disperati tentativi del cane di liberarsi dall’impossibile condizione in cui era costretto, le sue ferite evidenziano le sofferenze patite durante le ore passate sotto temperature elevatissime, senza acqua né assistenza. Nel medesimo spazio, un altro cane è sopravvissuto perché lasciato libero di muoversi e trovare rifugio negli spazi ombreggiati presenti nel cortile.
La Polizia Locale è intervenuta su segnalazione dei vicini e delle autorità competenti per salvare l’animale ancora in vita e constatare la morte dell’altro cane.
Gian Marco Prampolini, Presidente LEAL, sottolinea: “Mentre la nostra campagna contro l’abbandono è in atto, ci troviamo anche in queste ore davanti a situazioni devastanti come questa, che mettono in luce non solo una grave mancanza di rispetto verso la vita degli animali, ma anche una profonda ignoranza sulle loro esigenze fondamentali e sul valore morale di chi ha la responsabilità di prendersene cura.”
La proprietaria, pur essendo stata avvisata di quanto accaduto ha deciso di non interrompere la vacanza. LEAL ha formalmente presentato denuncia per i reati di maltrattamento di animali e detenzione incompatibile con la loro natura, configurando condotte che hanno causato la morte di uno dei due cani e prodotto gravi sofferenze e danni fisici e psicologici ad entrambi gli animali.
Roberto Brognano, responsabile LEAL Maltrattamento e Randagismo, ricorda il dovere inderogabile di ogni proprietario di garantire tutela, sicurezza e benessere ai propri animali, soprattutto in condizioni climatiche avverse, e che abbandono, negligenza e uccisione di animali sono reati puniti con pene rinnovate dal nostro ordinamento penale.
In memoria del cane deceduto e a tutela di tutti gli animali in difficoltà, LEAL invita la cittadinanza a denunciare tempestivamente ogni forma di maltrattamento animale, per costruire insieme una rete di sorveglianza a tutela degli individui più deboli.

