Nuovi attacchi russi su tutta l’Ucraina: colpite Kiev, Zaporizhzhia, Dnipro e Kharkiv. Trump: “I missili Patriot sono già stati spediti a Zelensky dalla Germania”
Nuova notte di bombardamenti su tutta l’Ucraina. Esplosioni si sono verificate nelle città di Kiev, Zaporizhzhia, Dnipro e Kharkiv. A riferirlo è Ukriform. “L’attacco notturno è durato 14 minuti”, ha riferito su Telegram il sindaco di Kharkiv, Ihor Terekhov. Il primo cittadino ha aggiunto: “Secondo le informazioni preliminari, il nemico ha attaccato un’impresa civile a Kharkiv. C’è un incendio sul luogo dell’attacco”. Almeno 16 le esplosioni. Il sindaco spiega: “Diversi droni da combattimento nemici sono stati abbattuti dalle forze di difesa ucraine”. Sette persone sono rimaste ferite solo nella regione di Vinnytsia. Nel bilancio complessivo c’è anche un morto e numerosi altri feriti.
Una risposta forte all’ultimatum di 50 giorni imposto da Donald Trump a Mosca: “Alla fine dei 50 giorni, se non raggiungeremo un accordo, sarà un guaio”, ha detto il presidente parlando con i giornalisti e aggiungendo che, in caso negativo, “i dazi e le altre sanzioni continueranno”. Il tycoon, lasciando la Casa Bianca per un evento a Pittsburgh, ha ribadito la sua posizione: “Non sto dalla parte di nessuno. Sai da che parte sto? Dalla parte dell’umanità”. Continuano, quindi, gli sforzi per una tregua e anche le discussioni sui rifornimenti difensivi da fornire a Kiev. Trump ha sottolineato che non c’è l’intenzione di inviare missili a lungo raggio all’Ucraina. Allo stesso tempo, ha fatto sapere che dalla Germania sono stati spediti missili Patriot.
Riguardo le conversazioni per la pace tra Ucraina e Russia, Trump ha spiegato che “il presidente ucraino Volodymyr Zelensky non dovrebbe prendere di mira Mosca”. Nei giorni scorsi, il Financial Times aveva riferito che in una telefonata tra il presidente Usa e quello ucraino si era parlato della reale possibilità di Kiev di colpire la capitale russa o San Pietroburgo. A fare chiarezza ci ha pensato l’addetta stampa della Casa Bianca Karoline Leavitt, parlando di parole fuori contesto: “Il presidente Trump stava semplicemente ponendo una domanda- ha detto alla Cnn – non incoraggiando ulteriori uccisioni. Sta lavorando instancabilmente per fermare le uccisioni e porre fine a questa guerra“.
FONTE: AGENZIA DI STAMPA DIRE (WWW.DIRE.IT)

