Dazi Usa, Von der Leyen detta la linea Ue: “Pronte le contromisure, ma per ora sono sospese”. La premier Meloni assicura: “L’Italia farà la sua parte”
L’Unione europea si rimbocca le maniche, ma per ora resta a guardare il fiume passare. La presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen chiarisce la posizione dell’Ue all’indomani dell’annuncio shock di Donald Trump che ha ufficializzato l’introduzione dei dazi del 30% sulle importazioni europee dal prossimo 1° agosto. “Estenderemo la sospensione delle nostre contromisure fino all’inizio di agosto e, nel frattempo, continueremo a predisporre ulteriori contromisure per essere pienamente preparati” ha detto in conferenza stampa, Von der Leyen, ribadendo la volontà di Bruxelles di rimanere aperta al dialogo nella, seppur breve, finestra temporale rimasta. “Abbiamo sempre detto che preferiamo una soluzione negoziata con gli Stati Uniti, e questo rimane valido- ha ribadito. Tuttavia, possiamo rispondere con contromisure se necessario”. Per l’Italia, l’impatto stimato potrebbe raggiungere i 35 miliardi di euro.
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Intanto, ieri pomeriggio è stata convocata d’urgenza la riunione del Coreper, il comitato dei rappresentanti permanenti dei 27 Stati membri con al centro dell’incontro, le possibili contromisure da attivare, anche già all’inizio della prossima settimana.
COREPER CONCLUSO: DAI 27 SUPPORTO A VON DER LEYEN
A quanto risulta da fonti a Bruxelles, nel corso delle riunione degli ambasciatori dei 27 Stati Ue, è stato dato supporto alla linea proposta dalla presidente della Commissione Ursula von der Leyen, ovvero la decisione di prorogare la sospensione del primo pacchetto di contromisure ai dazi Usa per quasi 21 miliardi di euro. Mentre, secondo le anticipazioni date dalle fonti diplomatiche, il secondo pacchetto di contromisure in risposta agli Stati Uniti – per un valore di circa 70 miliardi di euro – verrà invece presentato domani agli Stati Ue. Quindi, “nessuna ritorsione immediata, ma entrambi i pacchetti saranno pronti per essere utilizzati all’inizio di agosto, se i negoziati non produrranno un risultato accettabile”, spiegherebbero da Bruxelles.
INTANTO L’UE STRINGE UN ACCORDO CON L’INDONESIA: “IN TEMPI TURBOLENTI, GRANDE PASSO AVANTI”
Nel frattempo in giornata Ursula von der Leyen, ha annunciato un “accordo politico” con l’Indonesia per la conclusione dei negoziati finalizzati all’allentamento delle barriere commerciali. Al termine dell’incontro con il presidente Prabowo Subianto, a Bruxelles, ha dichiarato: “Viviamo in tempi turbolenti e quando l’incertezza economica si incontra con la volatilità geopolitica, partner come noi devono unirsi. Quindi oggi stiamo compiendo un grande passo avanti in questo partenariato”.
MELONI: “L’ITALIA FARÀ LA SUA PARTE, COME SEMPRE”
“L’Europa ha la forza economica e finanziaria per far valere le proprie ragioni e ottenere un accordo equo e di buon senso”, Lo dice la premier Giorgia Meloni sui social, spiegando di essere in stretto contatto con la Commissione europea sull’affaire dazi. “L’Italia- conclude- farà la sua parte. Come sempre”.
FONTE: AGENZIA DI STAMPA DIRE (WWW.DIRE.IT)

