A Napoli cancellati i live di John Legend, Mary J. Blige e di 50 Cent: è polemica

Diventa un caso la cancellazione dei concerti di John Legend e Mary J. Blige e di 50 Cent, che dovevano tenersi a Napoli, in piazza del Plebiscito il 6 e l’8 luglio. Su quanto accaduto è intervenuto anche il sindaco Gaetano Manfredi che, a margine delle riunioni del comitato direttivo e del consiglio nazionale dell’Anci, spiega: “Il problema è che (gli organizzatori, ndr) non sono riusciti a vendere i biglietti che si aspettavano, evidentemente la promozione non è stata fatta in maniera adeguata“. “Da quello che mi risulta – aggiunge Manfredi – l’organizzazione non era riuscita a raggiungere i target prefissati, e questo ha fatto saltare i due concerti che non si sono potuti realizzare”.

CHE COSA È SUCCESSO

I tre big della musica internazionale, avrebbero dovuto esibirsi all’interno del ‘The 4Ever Show – Official July 4th Celebration’, evento internazionale all’insegna dell’unione tra spettacolo, memoria storica e valori universali, prodotto da  Dream Loud (New York) e da 50 Cent, con il supporto delle istituzioni locali.

Il festival celebra il profondo legame tra Italia e Stati Uniti, ispirandosi a Filippo Mazzei, patriota italiano che nel XVIII secolo influenzò Thomas Jefferson nella stesura della Dichiarazione d’Indipendenza. La frase “Tutti gli uomini sono creati uguali”, da lui ispirata, diventa oggi simbolo di unione tra passato, musica e impegno civile.