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Curare la depressione: la strategia innovativa di Syndeio

fondazione roche

Syndeio Biosciences ha ottenuto un finanziamento di 90 milioni di dollari per sviluppare terapie neuropsichiatriche di precisione focalizzate sulla modulazione sinaptica

Syndeio Biosciences, una startup biotecnologica sostenuta da AbbVie e Eli Lilly, ha recentemente ottenuto un finanziamento di 90 milioni di dollari per sviluppare terapie neuropsichiatriche di precisione focalizzate sulla modulazione sinaptica. L’azienda si concentra su disturbi del sistema nervoso centrale caratterizzati da disfunzioni sinaptiche, come il disturbo depressivo maggiore (MDD), la malattia di Alzheimer e la schizofrenia.

A differenza dei trattamenti tradizionali che agiscono sui neurotrasmettitori, Syndeio mira a ripristinare direttamente la struttura e la funzione sinaptica, affrontando le cause profonde della disfunzione dei circuiti neuronali. Il CEO David Small ha sottolineato che l’obiettivo è non solo gestire i sintomi, ma riparare la “macchina” della cognizione e dell’emozione.

Zelquistinel: modulatore allosterico positivo del recettore NMDA
Il principale candidato terapeutico di Syndeio, zelquistinel (GATE-251), è un modulatore allosterico positivo (PAM) del recettore N-metil-D-aspartato (NMDAR), attualmente in fase II di sperimentazione per il MDD. Zelquistinel agisce su un sito di legame extracellulare, indipendente dal sito della glicina, modulando l’attività del recettore NMDA e potenziando la plasticità sinaptica a lungo termine. Questo meccanismo permette di migliorare la trasmissione sinaptica e la plasticità, producendo effetti antidepressivi rapidi e sostenuti.

Studi preclinici hanno dimostrato che una singola dose orale di zelquistinel può indurre effetti antidepressivi duraturi, migliorando la funzione sinaptica e la plasticità neuronale. Inoltre, zelquistinel ha mostrato un profilo di sicurezza favorevole, senza gli effetti dissociativi associati ad altri modulatori NMDAR come la ketamina.
 
Apimostinel: trattamento acuto per la depressione
Un altro candidato di Syndeio, apimostinel (GATE-202), è un modulatore allosterico positivo del recettore NMDA, attualmente in fase IIa di sperimentazione per il trattamento acuto del MDD. Apimostinel è stato sviluppato come una versione più potente e sicura di rapastinel, con una potenza in vitro 1000 volte superiore. Somministrato per via endovenosa, apimostinel ha dimostrato effetti antidepressivi rapidi e significativi, con una durata fino a sette giorni dopo una singola dose.

Attualmente, è in corso uno studio di fase II in collaborazione con l’Università di Pittsburgh per valutare l’efficacia di apimostinel in combinazione con un programma digitale di allenamento neurocognitivo, l’Automated Self-Association Training (ASAT). Questo approccio mira a estendere gli effetti antidepressivi di apimostinel sfruttando una finestra di plasticità cerebrale potenziata.

Prospettive future: oltre la depressione
Oltre al MDD, Syndeio sta esplorando l’uso di zelquistinel e apimostinel per altre condizioni neuropsichiatriche caratterizzate da disfunzioni sinaptiche, come la malattia di Alzheimer e la schizofrenia. La piattaforma Boost Synapse Pharmacology di Syndeio integra elettrofisiologia, test comportamentali e biomarcatori per prevedere gli esiti del trattamento e ottimizzare le strategie terapeutiche.

Inoltre, zelquistinel ha mostrato effetti promettenti in modelli murini di disturbo dello spettro autistico, suggerendo un potenziale terapeutico anche in questo ambito. La capacità di modulare direttamente la plasticità sinaptica offre nuove speranze per il trattamento di una vasta gamma di disturbi neuropsichiatrici.

Bibliografia
Burgdorf, J. S., Zhang, X.-L., Stanton, P. K., Moskal, J. R., & Donello, J. E. (2022). Zelquistinel Is an Orally Bioavailable Novel NMDA Receptor Allosteric Modulator That Exhibits Rapid and Sustained Antidepressant-Like Effects. International Journal of Neuropsychopharmacology, 25(12), 1017–1026. DOI: 10.1093/ijnp/pyac043 leggi

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