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Disturbi mentale: con agonisti del recettore GLP-1 benefici significativi su peso e glicemia

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L’uso di agonisti del recettore GLP-1 ha dimostrato benefici significativi in termini di perdita di peso e miglioramento del controllo glicemico in adulti con disturbi mentali

Secondo uno studio pubblicato su “Psychoneuroendocrinology” e presentato a Malaga (Spagna) nel corso del Congresso Europeo sull’Obesità, l’uso di agonisti del recettore GLP-1 ha dimostrato benefici significativi in termini di perdita di peso e miglioramento del controllo glicemico in adulti con disturbi mentali, senza alcuna evidenza di peggioramento della salute psicologica.

L’obesità è una condizione frequentemente associata ai disturbi mentali, e il fatto che gli agonisti del GLP-1 possano attraversare la barriera emato-encefalica rende fondamentale lo studio del loro impatto sulla funzione cerebrale.

Per indagare questa relazione, un gruppo di ricercatori dell’Ospedale Universitario di Psichiatria e Psicoterapia dell’Università di Berna, guidato da Sigrid Breit, ha condotto una revisione sistematica di studi pubblicati tra il 2010 e agosto 2024, valutando gli effetti degli agonisti del GLP-1 sulla salute mentale e sui parametri metabolici in individui con e senza disturbi psichiatrici.

Analisi delle evidenze disponibili
In totale, sono stati identificati 36 studi, di cui 17 trial clinici randomizzati. Diciotto di questi hanno coinvolto pazienti con diagnosi di disturbo mentale, mentre gli altri hanno valutato la qualità della vita e gli esiti di salute mentale in soggetti senza diagnosi psichiatrica.

Tutti gli studi hanno incluso persone con sovrappeso o obesità, e in 21 casi i partecipanti presentavano prediabete o diabete di tipo 2.

Il farmaco più studiato è stato la liraglutide, presente come monoterapia in 16 studi e associata alla dulaglutide in altri due.

L’uso di agonisti del GLP-1 ha portato a una significativa riduzione del peso corporeo in 15 studi e a un miglior controllo glicemico in otto studi condotti su persone con disturbi mentali. Tali benefici sono stati osservati anche in soggetti affetti da disturbi mentali severi che assumevano farmaci antipsicotici o antidepressivi.

Effetti sulla salute mentale da approfondire ulteriormente
Oltre ai benefici metabolici, alcuni studi hanno mostrato un miglioramento dei sintomi depressivi e una riduzione del disturbo da uso di alcol in pazienti con obesità trattati con agonisti del GLP-1.

Non sono emerse evidenze di un peggioramento dello stato mentale nei soggetti con disturbi psichiatrici, né è stato rilevato un aumento significativo del rischio di ideazione suicidaria.

Nei 18 studi condotti su adulti senza diagnosi di disturbo mentale, otto hanno riportato un miglioramento della salute mentale, mentre dieci hanno evidenziato un miglioramento della qualità della vita dei pazienti in trattamento con agonisti del GLP-1. Inoltre, sei studi hanno mostrato un incremento significativo della soddisfazione terapeutica.

Secondo i ricercatori, gli agonisti del GLP-1 potrebbero rappresentare un’opportunità terapeutica anche in ambito psichiatrico, ma servono studi più ampi e rigorosi per valutare la loro efficacia nel trattamento dei disturbi mentali.

«È necessario condurre studi clinici randomizzati con ampi campioni per indagare il potenziale utilizzo degli agonisti del GLP-1 come terapia per i disturbi mentali» ha dichiarato Breit, precisando che al momento è prematuro ipotizzarne una prescrizione specifica a tale scopo.

Bibliografia:
Breit S, Hubl D. The effect of GLP-1RAs on mental health and psychotropics-induced metabolic disorders: A systematic review. Psychoneuroendocrinology. 2025;176:107415. doi: 10.1016/j.psyneuen.2025.107415. leggi

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