Sanofi ha annunciato l’acquisizione della biotech americana Vigil Neuroscience per circa $470 mln, con un ulteriore pagamento condizionato di 2 dollari per azione
Sanofi ha annunciato l’acquisizione della biotech americana Vigil Neuroscience per circa $470 mln, con un ulteriore pagamento condizionato di 2 dollari per azione legato al successo commerciale di VG-3927, portando il valore totale dell’operazione a 600 milioni di dollari. Questa acquisizione mira a rafforzare la pipeline neurologica di Sanofi, focalizzandosi su VG-3927, un agonista del recettore TREM2, attualmente in fase di sviluppo per il trattamento della malattia di Alzheimer.
VG-3927 rappresenta un’innovazione nel panorama delle terapie sperimentali dell’Alzheimer, offrendo un approccio orale mirato alla modulazione della microglia, le cellule immunitarie residenti nel cervello. A differenza degli anticorpi monoclonali, VG-3927 è una piccola molecola che agisce come agonista e modulatore allosterico positivo di TREM2, potenziando le risposte funzionali attorno ai siti di patologia e promuovendo una maggiore neuroprotezione.
Meccanismo d’azione di VG-3927: attivazione della microglia attraverso TREM2
TREM2 (Triggering Receptor Expressed on Myeloid cells 2) è un recettore espresso sulla superficie delle microglia, coinvolto nella regolazione della loro sopravvivenza, plasticità e migrazione. Mutazioni con perdita di funzione di TREM2 sono associate a un aumento del rischio di sviluppare l’Alzheimer. VG-3927, agendo come agonista di TREM2, promuove l’attivazione anti-infiammatoria delle microglia, sopprimendo biomarcatori associati alla neurodegenerazione. Studi preclinici hanno dimostrato che, dopo sei settimane di somministrazione orale in modelli murini umanizzati, VG-3927 riduce le forme patologiche di beta-amiloide, i livelli di ApoE insolubile e le neuriti distrofie peri-placca.
Inoltre, VG-3927 non si lega a sTREM2, una forma solubile del recettore che può interferire con l’attività terapeutica, e non possiede una regione Fc, evitando così il rischio di anomalie di imaging legate all’amiloide (ARIA) osservate con alcuni anticorpi monoclonali.
Dati clinici e prospettive future
I risultati della fase 1 hanno evidenziato che VG-3927 è ben tollerato, con una riduzione dose-dipendente di sTREM2 nel liquido cerebrospinale fino al 50%, indicando un forte legame farmacocinetico/farmacodinamico e un’efficace attività agonista di TREM2. Questi risultati sono stati coerenti tra volontari sani, anziani e pazienti con Alzheimer, indipendentemente dalle varianti genetiche di TREM2 e ApoE.
Basandosi su questi dati promettenti, Vigil Neuroscience prevede di avviare uno studio di fase 2 nel terzo trimestre del 2025, somministrando una dose orale giornaliera di 25 mg di VG-3927. Questo studio valuterà ulteriormente l’efficacia e la sicurezza del farmaco nei pazienti affetti da Alzheimer.
Implicazioni dell’acquisizione e il futuro della terapia dell’Alzheimer
L’acquisizione di Vigil Neuroscience da parte di Sanofi rappresenta un passo avanti nell’espansione della sua pipeline neurologica, con un focus particolare sull’Alzheimer. VG-3927 offre un approccio terapeutico innovativo, potenzialmente complementare alle terapie esistenti, come gli anticorpi anti-amiloide. La sua somministrazione orale e il meccanismo d’azione distintivo potrebbero migliorare l’accesso e l’aderenza al trattamento per i pazienti.
In un contesto in cui precedenti candidati terapeutici mirati a TREM2, come AL002 sviluppato da AbbVie e Alector, non hanno raggiunto gli endpoint clinici desiderati, VG-3927 si distingue per il suo profilo farmacologico e i risultati preclinici e clinici iniziali promettenti.
Bibliografia
Mirescu C, Dejanovic B, et al. Pharmacological and functional characterization of the first small molecule TREM2 agonist, VG-3927, for the treatment of Alzheimer’s disease. Alzheimer’s & Dementia. 2025 Jan 9. doi: 10.1002/alz.089318. leggi
Ma YN, Hu X, Karako K, Song P, Tang W, Xia Y. The potential and challenges of TREM2-targeted therapy in Alzheimer’s disease: insights from the INVOKE-2 study. Front Aging Neurosci. 2025;17:1576020. doi: 10.3389/fnagi.2025.1576020. PMCID: PMC12061918. PMID: 40353063. leggi

