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Atletica: Golden Gala di Roma, Battocletti record italiano dei 5.000 metri

battocletti

Golden Gala di Roma, Nadia Battocletti fa registrare il record italiano dei 5.000 metri. Nel salto in alto Gianmarco Tamberi è stato eliminato quasi subito

Nadia Battocletti da record. Al Golden Gala, allo stadio Olimpico di Roma, l’azzurra ha stabilito infatti il primato italiano dei 5.000 metri con 14’23”15. Per lei in gara è arrivato un terzo posto alle spalle della keniota Beatrice Chebet e dell’etiope Freweyni Hailu.

C’è tanto da lavorare verso Los Angeles 2028, siamo solo all’inizio- ha detto alla fine Battocletti- Questa gara l’aspettavo da tempo, volevo tornare sui 5.000 dopo le Olimpiadi, e sono riuscita a migliorarmi. Una prestazione che mi aiuta a capire quanto posso spingere ancora. Roma per me è una pista magica, con tanti bei ricordi, passati e presenti”.

TAMBERI FUORI NELL’ALTO: TRE ERRORI A 2,20

Lo spettacolo c’è stato, la prestazione no. Come era preventivabile. Gianmarco Tamberi è stato eliminato quasi subito nella gara di salto in alto al Golden Gala di Roma. Una partecipazione a furor di tifosi (Gimbo aveva lanciato un sondaggio per chiedere se doveva o no essere presente), in un momento in cui certamente non è ancora fisicamente e forse anche mentalmente pronto per sfide così. Superata l’asticella posta a 2,16, poi tre errori a 2,20. Saluti. Pubblico comunque ad applaudirlo e lui prima dei tentativi a chiedere la loro carica e alla fine a ringraziare tutti per l’affetto.

BRUNI SECONDA NELL’ASTA. OTTIMA FOLORUNSO NEI 400H

Al Golden Gala di Roma, Roberta Bruni nel salto con l’asta ha dato più di un brivido al pubblico dell’Olimpico, sbagliando almeno due buone prove alla misura di 4,75, che sarebbe stato il record italiano. L’azzurra ha chiuso ancora sul podio nella prima tappa europea stagionale della Diamond League, superando al secondo tentativo i 4,65, migliorando il primato stagionale all’aperto di 4,63, centrato nella tappa di Doha. Porta a casa il successo la statunitense Sandi Morris, già vincitrice al Golden Gala nel 2022, al suo primato stagionale di 4,80, miglior misura all’aperto 2025. La connazionale Gabriela Leon divide il secondo posto alla pari con l’azzurra, stesso numero di errori alla medesima quota. Quarte ben quattro atlete, tra cui la francese campionessa mondiale indoor Marie-Julie Bonnin e la svizzera oro europeo Angelica Moser. Nona Elisa Molinarolo, che dopo aver superato indenne la misura d’ingresso a 4,35 ha commesso tre errori a 4,40.

1500 METRI UOMINI

La festa dei milers è festa per tutti, nella miglior gara della stagione in cui il francese vincitore Azeddine Habz e il keniano già campione del mondo Timothy Cheruiyot hanno chiuso sotto la precedente world lead, rispettivamente in 3:39.72 e 3:29.75. Fa festa l’azzurro Federico Riva, decimo in una gara velocissima ma capace di firmare la seconda prestazione italiana di sempre in 3:31.42, davanti al pubblico e nello stadio della sua città. Sempre nel mezzo del gruppo, sfilacciato per un ritmo molto sostenuto fin dalle prima schermaglie, per Riva c’è la conferma di una condizione strepitosa già mostrata nelle ultime gare, culminate con il gran personale sugli 800 metri a Rovereto, prima della scintilla di questa sera. Primati personali a pioggia, per il marocchino Anass Essayi, terzo in 3:30.74, oltre al record tedesco di Robert Farken (3:30.80) e al record svedese di Samuel Pihlström (3:30.87), risultati che ricordano la qualità senza rivali della distanza nella storia del Golden Gala.

LANCIO DEL DISCO DONNE

L’olimpionica di lancio del disco Valarie Allman non delude, e dopo un inizio gara in cui ha preso le misure con la pedana, al quinto lancio ha proiettato il disco fino a 69,21, record del meeting per migliorare il 68.93 di Sandra Elkasevic, risalente all’edizione 2018 del Golden Gala, e stasera quarta con 64,91. Per la statunitense è la seconda vittoria al Golden Gala, dopo quella del 2023. Seconda è la cubana Yaimé Perez (66,63), terza l’olandese Jorinde Van Klinken (65,77). Tutte le migliori tre hanno determinato l’ordine di classifica al quinto lancio. Decima la primatista italiana Daisy Osakue con la misura di 56,40, in una gara fortemente condizionata dal nullo iniziale e da quello al terzo lancio.

400 OSTACOLI DONNE

E’ magnifica Ayomide Folorunso, che interpreta magistralmente i 400 ostacoli non sbagliando niente nella distribuzione, chiudendo seconda con la sua miglior classifica in una tappa della Diamond League e la quarta prestazione in carriera, un 54.21 che è anche la seconda prestazione europea stagionale. L’azzurra, avanti agli applausi del pubblico del Golden Gala, è preceduta soltanto dalla giamaicana Andrenette Knight, al record stagionale di 53.67, quinta prestazione mondiale dell’anno. L’altra giamaicana Rushell Clayton, due volte terza ai campionati del mondo, completa il tris delle migliori tre in 54.31. Ottava l’altra azzurra Linda Olivieri (56.06), che ha corso in prima corsia.

SALTO TRIPLO DONNE

Il successo al Golden Gala va per la prima volta a una triplista giamaicana, l’argento olimpico Shanieka Ricketts, che con 14,64 (-0,7) nel turno d’apertura ipoteca la vittoria firmando il miglior salto all’aperto della stagione, seppur lontano dalla world lead della cubana oro mondiale indoor Leyanis Perez Hernandez, oggi seconda con 14,46 (.0,8). Solo terza l’olimpionica di Parigi, la dominicense Thea LaFond, 14,30 (-0,1) anche lei nel turno d’apertura.

FONTE: AGENZIA DI STAMPA DIRE (WWW.DIRE.IT)

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