L’attore Michele Morrone a Belve racconta la “depressione e il troppo alcol” dopo la separazione dall’ex moglie: “Bevevo per anestetizzare il dolore”
Ci sarà anche Michele Morrone tra gli ospiti di questa sera a Belve, su Rai2 dalle 21.20. L’attore si è raccontato senza filtri, ripercorrendo il suo ‘viaggio’ da Bitonto a Hollywood.
“Perché era così sicuro di arrivare a Hollywood?”, chiede Fagnani. “Non mi sono mai visto nel circoletto italiano”, spiega l’attore che in passato ha detto di “non aver riscontrato negli attori italiani l’umiltà delle star hollywoodiane, che hanno gli Oscar mica i David!”. E aggiunge: “A me del David non me ne frega niente”.
Nello studio di Belve Morrone ricorda la “depressione profonda e di troppo alcol”, arrivando una volta al coma etilico, dopo la fine della relazione con la ex moglie: “Bevevo tantissimo per anestetizzare il dolore. Prendevo una bottiglia di vino e mi ubriacavo. Una, due, tutti i giorni”.
“In qualche modo devi poter anestetizzare il dolore- spiega- e io l’ho fatto con il metodo più economico, distruttivo, che mi ha portato a bere tantissimo”.
Sul grande successo del film ‘365 giorni’ Fagnani domanda: “Le sarà girata un po’ la testa?”. E l’attore: “Mi è arrivato un cazzotto enorme”. Nel terzo film della saga c’è anche un bacio gay e Fagnani chiede: “È stato l’unico bacio a uomo della sua vita?”. “No” rivela l’attore: “Mi è capitato nella vita di baciare altri uomini per una mia curiosità, ma non sentimentali”. Durante l’intervista Morrone racconta di aver frequentato una ragazza gli ha somministrato “pozioni d’amore con fiori secchi”. “Lei è stato drogato per un anno e mezzo?”, chiede Fagnani. “Mi dava delle cose a mia insaputa. Erano fiori secchi imbevuti”, confessa Morrone.
“Ma non li poteva non prendere?”, indaga quel punto Fagnani. “Cosa le devo dire. È uno dei capitoli non felici della mia vita”, confessa Morrone.
FONTE: AGENZIA DI STAMPA DIRE (WWW.DIRE.IT)

