“Il papa e l’architetto. L’ideale in Castro e Pienza” e un viaggio a Oristano per “Storia delle nostre città” stasera su Rai Storia
Due Papi, due architetti, due città. Pienza e Castro sono due ipotesi di “città ideale” del Rinascimento volute da due pontefici che dispongono dell’opera di grandi architetti del periodo: Bernardo Rossellino e Sangallo il giovane. Le due città rappresentano il sogno di due attratti dal bello e dall’eleganza, in un periodo in cui la città assume un ruolo centrale nella vita sociale. Lo racconta “Il papa e l’architetto. L’ideale in Castro e Pienza” firmato da Alessandro Varchetta con la regia di Eva Frerè, in onda lunedì 19 maggio alle 21.10 in prima visione su Rai Storia per “Italia. Viaggio nella bellezza”.
Sono due città che riflettono il potere della chiesa in modi diversi: Pienza più idealistica e culturale, Castro più legata alla politica dinastica papale. Sono entrambe frutto di quel profondo rinnovamento culturale che nel Rinascimento coinvolge tutti i campi del sapere e in modo particolare l’architettura e le arti figurative.
Pio II, il Papa umanista colto e letterato, decide di elevare Corsignano, suo paese natale, a monumento imperituro della sua persona e del potere da lui rappresentato. Così Pienza, la città di Pio, è legata a una visione, un’utopia, dove gli spazi si sviluppano secondo gli ideali di razionalità dell’umanesimo.
Cento anni dopo un altro Papa, Paolo III Farnese, decide di far rinascere Castro, capitale del ducato, come una novella Pienza. Grazie all’intervento di un altro architetto, Sangallo il giovane, Castro si abbellisce di chiese, palazzi e mura.
Una fioritura di bellezza straordinaria quanto effimera: lo scontro con lo stato pontificio ne decreta la fine e la distruzione totale tanto da essere conosciuta come la Cartagine della Maremma: oggi, tutto quel che resta sono pochi ruderi avvolti dalla vegetazione.
A seguire, Oristano è un’antica città di origine medievale, capoluogo della provincia omonima della Sardegna. Un luogo e una storia protagoniste dell’ultimo appuntamento con la serie “Storia delle nostre città”, in onda lunedì 19 maggio alle 22.10 su Rai Storia.
Le origini medievali si riflettono nei monumenti dell’architettura civile e religiosa. A poche miglia di navigazione si trovano i resti archeologici della città fenicio-punica di Tharros.
A sud-est si stende invece la lunga spiaggia di Torregrande, che ha di recente ottenuto la Bandiera Blu, importante riconoscimento della Foundation for Environmental Education che premia le migliori località turistiche balneari. Sempre nella provincia di Oristano, il comune di Cabras ospita nel suo museo le sculture nuragiche dei Giganti di Mont’e Prama che, spezzate in numerosi frammenti, sono state trovate casualmente in un campo nel marzo del 1974 proprio in località Mont’e Prama nel Sinis, una penisola della Sardegna centro-occidentale.

