Dove vanno le rondini di Liliana Casadei è un viaggio poetico tra nostalgia e desiderio, tra partenze e ritorni, tra attimi fugaci e tracce indelebili
Dove vanno le rondini è un viaggio poetico tra nostalgia e desiderio, tra partenze e ritorni, tra attimi fugaci e tracce indelebili. Le poesie di questa silloge raccolgono frammenti di vita sospesi tra il cielo e la terra, tra l’inquietudine del vento e il calore di un nido mai del tutto abbandonato.
La memoria si fa suono di campane, profumo di tigli, voce di mare. Ogni verso è un passo dentro l’invisibile, alla ricerca di un luogo che forse esiste solo nel battito delle ali.
Perché, in fondo, siamo tutti un po’ come le rondini: destinati a partire, ma con il cuore sempre rivolto a casa.
Liliana Casadei, Laureata in Scienze Antropologiche, è nata nel 1984 in provincia di Bologna. Ha scritto le raccolte di poesie: Oltre le prigioni del corpo (Tempo al libro 2010), Visioni oniriche (Eretica 2017), Oceano di stelle (Eretica 2018), L’isola che non c’è (Eretica, 2019), 8 (Eretica 2021) e La Giostra sulla Luna (Nulla die 2023). I suoi romanzi sono: Come i binari (Arduino Sacco 2014), Le imperfezioni (Antipodes, 2017), Agnese (Scatole Parlanti, 2019) e Il Monolocale (Scatole Parlanti 2021), I fiori di Giulio (Scatole Parlanti 2023).
Disponibile su Nulladie.com, prossimamente sugli store on line e in libreria.