Sindromi mielodisplastiche: cosa cambia dopo l’autorizzazione europea per l’inibitore della telomerasi imetelstat
La Commissione Europea ha recentemente approvato imetelstat, il primo inibitore della telomerasi indicato per il trattamento dell’anemia trasfusione-dipendente nei pazienti adulti con sindromi mielodisplastiche a basso rischio (LR-MDS) che non rispondono o non sono idonei alla terapia con eritropoietina (ESA). Questa decisione segna un passo significativo per una categoria di pazienti con opzioni terapeutiche limitate e che necessitano frequentemente di trasfusioni di globuli rossi, condizione che riduce la qualità della vita e può avere conseguenze cliniche rilevanti.
Meccanismo d’azione di imetelstat
Imetelstat agisce inibendo l’attività della telomerasi, un enzima responsabile della stabilizzazione dei telomeri, strutture che proteggono i cromosomi durante la divisione cellulare. Nei pazienti con LR-MDS, la telomerasi è spesso iperattiva, favorendo la proliferazione incontrollata delle cellule malate nel midollo osseo. Bloccando questa attività, il farmaco contrasta la progressione della malattia e migliora i parametri ematologici, riducendo la necessità di trasfusioni. Inoltre, studi preclinici hanno suggerito che l’inibizione della telomerasi possa avere un effetto selettivo sulle cellule malate, riducendo al minimo l’impatto sulle cellule sane.
Efficacia clinica e sicurezza
L’autorizzazione di imetelstat si basa sui risultati dello studio clinico IMerge di fase 3, che ha dimostrato una significativa riduzione della dipendenza trasfusionale nei pazienti trattati rispetto al placebo. Dopo 24 settimane di terapia, un numero rilevante di pazienti ha ottenuto un’indipendenza dalle trasfusioni, con una risposta duratura. I benefici clinici sono stati osservati in pazienti con e senza sideroblasti ad anello, ampliando così il numero di soggetti che potrebbero trarre vantaggio da questa terapia.
Il profilo di sicurezza del farmaco include effetti collaterali gestibili, tra cui neutropenia e trombocitopenia di grado 3 o superiore, generalmente transitori e risolvibili in meno di quattro settimane nella maggior parte dei casi. La gestione di questi effetti avviene attraverso il monitoraggio regolare dei parametri ematologici e, se necessario, con modificazioni del dosaggio o terapie di supporto. La buona tollerabilità di imetelstat ne rende possibile l’integrazione nel percorso terapeutico di molti pazienti che altrimenti avrebbero poche alternative disponibili.
Sindromi mielodisplastiche
Le sindromi mielodisplastiche (MDS) rappresentano un gruppo eterogeneo di neoplasie ematologiche caratterizzate da un’inefficace produzione di cellule del sangue nel midollo osseo. Questa disfunzione porta a citopenie, tra cui anemia, leucopenia e trombocitopenia, che compromettono la qualità della vita dei pazienti. Le MDS a basso rischio (LR-MDS) sono una forma meno aggressiva della malattia, ma con il tempo possono evolvere in forme più gravi o in leucemia mieloide acuta (LMA). L’anemia associata alle LR-MDS è una delle manifestazioni più comuni e spesso rende necessarie frequenti trasfusioni di globuli rossi, aumentando il rischio di sovraccarico di ferro e complicanze cardiovascolari.
Prospettive future
Con l’approvazione europea, imetelstat è ora disponibile nei 27 Stati membri dell’UE, oltre a Islanda, Norvegia e Liechtenstein. L’azienda produttrice Geron Corporation prevede di avviare la commercializzazione a partire dal 2026, previa definizione dei rimborsi a livello nazionale. Inoltre, sono in corso iniziative per ampliare l’accesso al farmaco attraverso programmi di uso compassionevole, come i Named Patient Programs (NPP), che consentono ai pazienti di ricevere il farmaco prima della sua commercializzazione ufficiale.
La sua designazione come farmaco orfano garantirà un’esclusività di mercato per dieci anni, con la possibilità di estensione dei brevetti fino al 2038. Il futuro della terapia si prospetta promettente, con ulteriori studi volti a valutare il potenziale utilizzo del farmaco in altre condizioni ematologiche, tra cui la leucemia mieloide acuta e le neoplasie mieloproliferative.
Bibliografia
Platzbecker U, et al. “Imetelstat for transfusion-dependent anemia in lower-risk MDS: Results from the Phase 3 IMerge trial.” The Lancet, 2024.
European Medicines Agency (EMA). “RYTELO (imetelstat) – Summary of Product Characteristics.” Disponibile su: leggi

