Penombra Remix è un viaggio tra le stanze di un club londinese. I fratelli Niglio rivisitano il loro disco d’esordio dandogli nuova luce
I Niglio tornano con Penombra Remix, un’opera di decostruzione e rinascita del proprio disco d’esordio in cui il duo conversa in b2b con dei colleghi di consolle esplorando le diverse stanze della musica elettronica.
A meno di un anno dall’uscita di Penombra, disco d’esordio dei fratelli Niglio, il lavoro viene defibrillato da un’ondata di remix. Maneggiato da un cast eclettico di producer e musicisti, l’album si converte in un nuovo mosaico sonoro che attraversa jungle, IDM, techno, drum and bass e deep house regalando sperimentazioni inaspettate.
L’idea dell’album remix nasce dal palco: portando dal vivo i brani di Penombra in versioni riarrangiate, i Niglio hanno scoperto anime inedite nelle loro stesse tracce. Da qui, il desiderio di spingersi oltre, lasciando che altri rielaborassero le loro canzoni secondo il proprio linguaggio, senza vincoli o indicazioni precise. A guidare la tracklist, solo l’estro musicale degli artisti ospiti nel disco.
La scelta dei producer è stata guidata dall’istinto e dalla stima reciproca. Alcuni sono amici di lunga data, con altri sono entrati in contatto proprio grazie a questa collaborazione. Fra tutti, spicca Barbara Nicole, dj e produttrice americana che ha scoperto Penombra sui social restandone stregata: il suo remix porta la matrice dei Niglio direttamente sulle spiagge di Ibiza al tramonto.
La varietà stilistica dell’album è il suo punto di forza, ogni remix apre nuovi scenari sonori: dalla drum and bass più pura di Dj Dibba in 75100, ai richiami jungle e IDM a cura di Samuele CYMA in Tormenti, fino alla techno-house inaspettata di Passaggi curata da Francesca Palamidessi. Alcuni brani mantengono un filo conduttore con gli originali, altri si spingono in direzioni impreviste, come ad esempio Bersagli remixata da Cusu, che fonde ritmi latini con un mondo elettronico senza etichette, o Scale Mobili remixata da Broken Audio, che richiama l’eleganza minimale giapponese di Ryuichi Sakamoto. La traccia di chiusura è affidata al tocco di Roden, producer e amico già presente nelle produzioni del disco originale, che chiude un cerchio su tonalità alla Jamie xx.
Ad avvalorare ancora di più Penombra Remix, è stata la decisione dei Niglio di non ascoltare nulla fino alla consegna finale, un atto di fiducia assoluta, lasciando che ogni remix fosse una sorpresa per tutti. Sicuramente questi remix troveranno nuova vita nei dj set degli artisti coinvolti all’interno del lavoro, portando la musica dei fratelli lucani verso altri dancefloor.
Con Penombra Remix i Niglio dimostrano che la propria musica può trasformarsi senza perdere la sua identità, restando sempre propensa a nuove interpretazioni.

