Dolore cronico ad alto impatto: un elemento comune nella sindrome del dolore pelvico cronico urologico secondo nuovi studi
Nei pazienti con sindrome del dolore pelvico cronico urologico (UCPPS), quelli con dolore cronico ad alto impatto (HICP) rispetto a quelli senza questa condizione mostrano un maggiore utilizzo dei servizi sanitari e riportano un dolore genitourinario più intenso, dolore diffuso e dolore legato al riempimento vescicale.
L’HICP colpisce circa un quinto dei pazienti con UCPPS ed è associato a una disabilità significativamente maggiore, a una peggiore salute mentale e a un maggiore utilizzo delle cure sanitarie, secondo uno studio pubblicato su The Journal of Clinical Pain.
Sebbene studi precedenti abbiano identificato alcune caratteristiche dei pazienti con HICP, vi sono poche ricerche specifiche per questa condizione. Per colmare questa lacuna, i ricercatori hanno condotto un’analisi retrospettiva utilizzando i dati di due studi osservazionali longitudinali su pazienti con UCPPS. Hanno identificato correlazioni demografiche e cliniche dell’HICP e valutato il loro impatto sulla disabilità e sull’utilizzo dei servizi sanitari.
L’HICP è stato definito come un dolore associato a limitazioni significative che si verificano per la maggior parte dei giorni negli ultimi tre mesi. I pazienti adulti con UCPPS sono stati classificati come affetti da HICP in base alla gravità del dolore cronico e alle limitazioni funzionali in almeno un’area dell’attività quotidiana (attività generale, capacità di camminare, lavoro normale o relazioni sociali), valutate tramite il Brief Pain Inventory. I dati demografici, le misure cliniche e i modelli di utilizzo dei servizi sanitari sono stati analizzati con confronti statistici, regressione di Poisson e modelli di regressione logistica multivariabile.
Lo studio ha incluso 476 pazienti, con un’età media di 44,3±15,5 anni, di cui il 64% donne. Tra questi, 106 (22%) avevano HICP. Tra i pazienti con HICP, il 37,7% presentava una compromissione in un dominio funzionale, mentre il 62,2% ne aveva in due o più.
I pazienti con HICP hanno mostrato punteggi di disabilità significativamente più alti e punteggi di salute fisica e mentale inferiori rispetto a quelli senza la condizione (tutti p<0.001). Sebbene la prevalenza di HICP non differisse significativamente tra uomini (18,7%) e donne (24,3%; p=0.16), era significativamente più alta nei pazienti afroamericani rispetto a quelli bianchi (55,2% vs 20,3%; p=0.002) e in quelli con un livello di istruzione inferiore (senza laurea, 30,3% vs laureati, 18,6%; p=0.005).
Rispetto ai pazienti senza HICP, quelli con HICP hanno riportato un dolore genitourinario, un dolore diffuso e un dolore da riempimento vescicale significativamente maggiori (tutti p<0.003). Inoltre, hanno riferito un uso più elevato di farmaci, in particolare per i sintomi urinari o pelvici (p<0.001). Ulteriori analisi hanno evidenziato che la razza afroamericana, la gravità del dolore genitourinario e il dolore diffuso sono predittori significativi di HICP (tutti p<0.05).
Per quanto riguarda l’utilizzo dei servizi sanitari, le analisi aggiustate hanno mostrato che i pazienti con HICP avevano un numero significativamente maggiore di visite mediche in un periodo di 18 mesi rispetto a quelli senza HICP (stima media: 2,43 vs 1,45; p<0.001).
Le limitazioni dello studio includono la dipendenza da dati secondari e misure auto-riferite di disabilità, l’uso di una definizione di HICP diversa da quella di studi epidemiologici precedenti e la mancanza di dati sull’identità di genere e sulla diversità razziale ed etnica.
Secondo i ricercatori, “abbiamo dimostrato che l’HICP è associato a una maggiore disabilità, a un peggior benessere fisico e mentale e a un maggiore utilizzo delle cure sanitarie nei pazienti con UCPPS”. Hanno inoltre aggiunto: “Date le caratteristiche uniche dell’HICP nell’UCPPS e il suo impatto significativamente maggiore sulla qualità della vita dei pazienti rispetto al dolore cronico non-HICP, potrebbe essere possibile identificare gruppi a rischio in ambito clinico e fornire risorse mirate”.
Tianyi Wang et al., High-impact Chronic Pain in a Cohort of Urologic Chronic Pelvic Pain Syndrome Patients. A Retrospective MAPP Research Network Study. Clin J Pain 2025 Jan 30. doi: 10.1097/AJP.0000000000001275
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