Secondo una nuova revisione Cochrane gli antidepressivi sono superiori al placebo negli adulti con disturbo d’ansia generalizzato
Secondo una nuova revisione Cochrane pubblicata il 30 gennaio nella Cochrane Database of Systematic Reviews, gli antidepressivi, inclusi gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI) e gli inibitori della ricaptazione della serotonina-noradrenalina (SNRI), sono superiori al placebo negli adulti con disturbo d’ansia generalizzato (GAD) e hanno tassi di abbandono degli studi comparabili. Tuttavia, rimane poco chiaro l’impatto a lungo termine degli antidepressivi sul GAD.
Problema diffuso e debilitante
Il GAD è una condizione comune che colpisce le donne il doppio rispetto agli uomini. È caratterizzato da ansia e preoccupazioni persistenti riguardo agli eventi quotidiani e spesso si accompagna a sintomi fisici come tremori, scarsa coordinazione, dolori muscolari, sudorazione, nausea e una risposta di allarme esagerata.
Una stima pone la prevalenza del GAD nel corso della vita al 5,1% negli Stati Uniti. Inoltre, oltre a essere più comune nelle donne, la ricerca ha mostrato che la prevalenza del GAD è più alta tra i gruppi socioeconomici più bassi e tra coloro che sono vedovi, separati o divorziati.
Le terapie includono approcci psicologici come la terapia cognitiva, il rilassamento applicato e farmaci come le benzodiazepine e gli antidepressivi. Le linee guida raccomandano gli SSRI e gli SNRI come trattamento di prima linea per il GAD.
Gli antidepressivi hanno un profilo di effetti avversi più favorevole rispetto alle benzodiazepine, pur essendo altrettanto efficaci. Tuttavia, gli antidepressivi possono causare effetti avversi come disturbi gaansia, antidepressivi, Cochrane, disturbo d’ansia generalizzato, revisione sistematica, effetti avversistrointestinali, agitazione e disfunzioni sessuali. Inoltre, questi farmaci sono stati collegati a ideazioni suicidarie, soprattutto nei giovani.
Non esisteva una revisione sistematica recente di tutti gli antidepressivi per il GAD, e per colmare questa lacuna di ricerca, gli investigatori hanno condotto una vasta ricerca bibliografica di trial controllati randomizzati (RCT), valutando l’efficacia degli antidepressivi rispetto al placebo in individui con GAD.
Prove convincenti
La revisione, coordinata da Katarina Kopcalic, della Western University di London (Canada), ha incluso 12.226 partecipanti iscritti a 37 RCT della durata compresa tra 4 e 28 settimane. La maggior parte degli studi è stata condotta in paesi ad alto reddito, tra cui Stati Uniti e paesi europei. I partecipanti non avevano comorbidità mediche gravi, senza restrizioni su dose, frequenza, intensità o durata del trattamento. Le comorbidità psichiatriche erano permesse purché il GAD fosse la diagnosi primaria.
I due risultati primari erano il tasso di risposta al trattamento, misurato come una riduzione ≥50% sulla Scala di Ansia di Hamilton, e l’accettabilità misurata dal tasso di abbandono dello studio. I risultati hanno mostrato che gli antidepressivi avevano un tasso di risposta al trattamento del 41% superiore rispetto al placebo (rapporto di rischio [RR], 1,41; IC 95%, 1,29-1,55; 20 studi; 7.267 partecipanti).
Non c’era differenza tra gli antidepressivi e il placebo in termini di tasso di abbandono (RR, 1,03; IC 95%, 0,93-1,14; 33 studi; 11.294 partecipanti). Meno partecipanti nei gruppi antidepressivi hanno abbandonato a causa della mancanza di efficacia rispetto a quelli nei gruppi placebo (RR, 0,41; IC 95%, 0,33-0,50; 29 studi; 11.007 partecipanti).
Tuttavia, più partecipanti nei gruppi antidepressivi hanno interrotto il trattamento a causa di effetti avversi (RR, 2,18; IC 95%, 1,81-2,61; 32 studi; 11.793 partecipanti).
Tutte le classi di antidepressivi — SSRI, SNRI e altre — hanno mostrato risultati simili a quelli del placebo in tutti i risultati. Gli autori hanno espresso “alta fiducia nelle evidenze” per tutti i risultati.
Più partecipanti che ricevevano antidepressivi hanno riportato effetti avversi rispetto a quelli che ricevevano placebo. In particolare, gli antidepressivi erano più spesso associati a sonnolenza e torpore. Tuttavia, l’incidenza di agitazione e ansia era simile tra i gruppi antidepressivi e placebo.
Possibili limitazioni
Nonostante una ricerca bibliografica completa, i ricercatori non hanno trovato studi che confrontassero inibitori delle monoammino-ossidasi (MAO), antidepressivi noradrenergici e specifici serotoninergici, inibitori della ricaptazione di norepinefrina-dopamina o inibitori della ricaptazione di norepinefrina con il placebo.
Inoltre, non erano disponibili dati sintetizzabili per altri esiti, tra cui cadute, ipotensione, suicidi, compromissione della memoria soggettiva, decessi e il numero totale di partecipanti che sperimentavano sintomi di astinenza.
I criteri di inclusione ed esclusione potrebbero aver limitato l’applicabilità dei risultati. Ad esempio, le persone con altre comorbidità mediche sono state escluse dalla revisione e, sebbene altre comorbidità psichiatriche fossero ammesse, solo due studi hanno incluso soggetti con tali comorbidità.
«Dato che molte persone con GAD sperimentano anche altre comorbidità psichiatriche e mediche, la popolazione in questa revisione potrebbe non essere rappresentativa della tipica popolazione con GAD», hanno osservato gli investigatori.
Un’altra limitazione era la mancanza di dati sugli effetti a lungo termine degli antidepressivi. «Non abbiamo abbastanza informazioni sui potenziali benefici e rischi a lungo termine degli antidepressivi, anche se le persone spesso li assumono per anni. Questa è un’area che necessita di ulteriori esplorazioni nei futuri trial», ha detto Kopcalic.
Apprezzamenti e dubbi
Katharina Domschke dell’Università di Friburgo ha elogiato lo studio come un’analisi robusta che dovrebbe aumentare la fiducia dei pazienti nell’efficacia degli antidepressivi per il GAD.
Peter Tyrer dell’Imperial College di Londra ha confermato l’efficacia a breve termine degli antidepressivi, ma ha espresso preoccupazioni per il trattamento a lungo termine e i potenziali effetti avversi. Ha notato che, sebbene gli antidepressivi siano preferiti alle benzodiazepine, il problema degli effetti avversi persiste.
Bibliografia
Kopcalic K, Arcaro J, Pinto A, et al. Antidepressants versus placebo for generalised anxiety disorder (GAD). Cochrane Database Syst Rev. 2025 Jan 30;1(1):CD012942. doi: 10.1002/14651858.CD012942.pub2. leggi

