Attraverso il romanzo di Alice Campbell, il lettore potrà indagare da vicino le dinamiche familiari, che generalmente dominano i nuclei delle famiglie più facoltose
Esther Rowe, un’infermiera canadese, accompagna a Cannes una sua paziente, ma una volta terminato l’incarico, decide di rimanere in Costa Azzurra invece di ritornare nella fredda New York. Da qui la giovane va in cerca di un nuovo lavoro, trovando presso il dott. Gregory Sartorius proprio quello che stava cercando. Segue l’impiego presso casa Clifford, nella villa dove abitano la sorella del vecchio Charles, la giovane moglie Thèresé e il figlio Roger avuto dal primo matrimonio. Alcuni eventi sembrano far sospettare Esther che qualcuno voglia togliere di mezzo il vecchio Charles, così godendo del suo patrimonio. Ad ingolosire il romanzo sarà una segreta indagine, che porterà Esther faccia a faccia con la realtà, fino allo svelamento di uno spaventoso segreto.
Attraverso il romanzo di Alice Campbell, il lettore potrà indagare da vicino le dinamiche familiari, che generalmente dominano i nuclei delle famiglie più facoltose. Il dio denaro, diventa un movente soddisfacente affinché il detentore di quest’ultimo passi a miglior vita. Da qui una serie di gioco a scacchi, dove il più astuto, intende sopraffare gli altri. In questo gioco di ruoli, sembreranno avere una posizione favorevole il dott. Gregory Sartorius e Thèresè Clifford, legata al vecchio Charles solo per motivazioni economiche.
In questo sadico gioco, sarà proprio l’occhio vigile di Esther Rowe a svelare una serie di realtà scomode. Queste ultime le faranno costare quasi la vita. Il lettore potrà di fatti essere lo spettatore di momenti dove l’adulterio entra in scena, sfacciato e potente, nelle sue fattezze peggiori. L’affetto per un essere umano, perde valore, se in gioco vi sono ingenti somme di denaro. A fare da mediano, sembrerebbe Roger Clifford, unico figlio di Charles nominato unico amministratore del patrimonio. Accanto alla sua figura, quella di Esther Rowe. La giovanissima infermiera, rappresenterà infatti un personaggio positivo, incapace di schierarsi dalla parte dei cattivi.
Il dott. Gregory Sartorius, diviene quasi simbolo del male, attraverso un personaggio che presta le sue cure mediche solo per accumulare denaro da investire nei suoi esperimenti scientifici. Un approccio alla medicina che lo rende agli occhi del lettore, uno sterile accumulatore di denaro per i propri scopi sensazionalistici.
Il ritrovamento di una siringa da parte di Esther, le varrà un rapimento e quasi la perdita della vita. La verità pagina dopo pagina, verrà a galla, presentando un romanzo ricco di colpi di scena dove gli antagonisti sono privi di ogni umanità.
Il testo in origine col nome Fuggernaut, è stato abilmente tradotto da Simonetta Badioli. Il linguaggio ancora attuale, presenta un romanzo contemporaneo, capace di dare ancora oggi, filo da torcere ai più blasonati gialli del tempo.
Un testo, quello di Alice Campbell, capace di raccontare diverse tematiche raggruppandole in un solo filone: malattie pericolose, momenti d’alta tensione, la bruttezza dell’adulterio, l’arrivismo professionale, lo spasmo d’amore. Questo e molto altro, in un romanzo giallo che valica i mondi e il tempo.