Lo studente Matteo Falcinelli vuole restare in America, la polizia di Miami apre un’indagine interna: lo ha detto il ministro Tajani
La polizia di Miami ha aperto un’indagine interna sulla vicenda di Matteo Falcinelli e il dipartimento di Stato americano si è impegnato a monitorare sul caso: lo ha detto oggi al Senato il ministro degli Esteri Antonio Tajani. Secondo il dirigente, le comunicazioni sono giunte da un portavoce del dipartimento di Stato. Tajani ha definito le assicurazioni americane “uno sviluppo importante”.
“LA FAMIGLIA HA RINGRAZIATO IL GOVERNO ITALIANO”
Tajani ha riferito che la madre di Matteo Falcinelli, Vlasta Studenicova, ha ringraziato il governo, il ministro degli Esteri e il consolato italiano negli Stati Uniti “per ciò che hanno fatto per il figlio”. Tajani ha ripercorso le tappe della vicenda, a partire dal fermo e proseguendo poi con il rilascio su cauzione, a Miami, il 28 febbraio. “Per me conta non l’interpretazione della soddisfazione o meno della famiglia”, ha aggiunto Tajani, “ma quello che ha detto la madre di Falcinelli”.
“IL RAGAZZO VUOLE RESTARE IN ITALIA”
“Matteo Falcinelli potrebbe non avere alcuna conseguenza sul piano penale grazie a un riconoscimento di buona condotta – ha aggiunto Tajani – , dando conto al Senato di “una nuova azione” da parte della magistratura americana. Il caso del giovane originario di Spoleto, arrestato la notte tra il 24 e il 25 febbraio a Miami, rilasciato su cauzione il 28 e da allora assistito dalla madre Vlasta Studenicova, è stato al centro di un’interrogazione parlamentare. Secondo Tajani, con la loro decisione i magistrati americani intendono “dare una seconda possibilità alle persone incensurate”. Il ministro ha aggiunto: “Il giovane ha detto che vuole restare in Florida”.