Nel nuovo singolo intitolato “Colla”, Arianna Pasini svela le sue doti compositive tra folk cantautorale e sonorità lo-fi
Nel nuovo singolo Colla, Arianna Pasini svela le sue doti compositive tra folk cantautorale e sonorità lo-fi. La release è accompagnata da una live session registrata presso lo studio di Crinale Lab.
Arianna Pasini non perde l’abitudine di lasciarci sospesi nei suoi mondi con un brano in cui spiccano equilibrio compositivo e un attento lavoro di sound design. La Colla blocca l’autrice quando vorrebbe scappare, quando piange e si lascia accarezzare, assaporando ogni istante per restituirlo in musica. È ironico come l’asfalto su cui Arianna è incollata sia trasparente, simulando la caduta durante la fuga come un inciampo.
L’artista ravennate trapiantata a Milano non abbandona la consuetudine, ormai quasi identitaria, di un testo semplice ed essenziale. La ripetizione del testo focalizza l’attenzione sul dettaglio, sulla leggerezza delle parole di Arianna e sul vissuto che traspare dalla pronuncia morbida e sofferta.
La precarietà che Arianna Pasini è solita inserire nei pezzi, si scorge a partire da un piano e un moog leggermente fuori intonazione. A questi si aggiungono una chitarra acustica brasiliana anni ‘70, un contrabbasso e un chalumeau (antenato dell’oboe), strumenti quanto mai ricercati, con cui si frammenta una struttura compositiva coesa nelle sue varie sfaccettature. La peculiarità di Arianna Pasini è la misura con cui accosta elementi diversi per un risultato educato e corale. Ad affiancare il suono sporco del piano e del moog, intervengono sporadici sintetizzatori e una batteria elettronica connotati da uno stile lo-fi, per un tappeto sonoro di sogni lucidi.
La live session che accompagna l’uscita di Colla include anche i singoli precedenti, Burrone e Tempo. Durante la performance l’artista è supportata dalla sua formazione live: Erica Terenzi (Be Forest) e Michael Barletta (Lantern, Generic Animal).
Colla è il terzo singolo estratto da Verso una casa, album d’esordio.