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A Milano al via Book Pride, la Fiera Nazionale dell’editoria indipendente

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Book Pride, la Fiera Nazionale dell’editoria indipendente, è in programma dall’8 al 10 marzo presso il Superstudio Maxi

Con più di 200 marchi editoriali, per oltre 1.000 metri quadrati di libri in esposizione, torna a Milano Book Pride, la Fiera Nazionale dell’editoria indipendente. Si terrà dall’8 al 10 marzo presso il Superstudio Maxi (Via Moncucco, 35 – Metropolitana Linea M2 Famagosta) l’VIII edizione della manifestazione letteraria promossa da ADEI – Associazione Degli Editori Indipendenti, in collaborazione con il Comune di Milano e il Patrocinio della Regione Lombardia.

Cosa vogliamo. Questa la frase che ci guiderà nella nuova edizione di Book Pride 2024, rappresentata nel manifesto a firma dell’illustratrice Sarah Mazzetti e frutto del confronto tra la squadra dei curatori – guidata da Laura Pezzino e Marco Amerighi – che vede presenti Valentina De Poli per Book Young e il fumettista Martoz per Book Comics.

Tra le novità di quest’anno la sezione Book Sport. In una città come Milano, da sempre in prima linea per le competizioni agonistiche e che adesso si appresta ad accogliere i Giochi Olimpici Invernali di Milano-Cortina 2026, gli organizzatori hanno pensato a uno spazio di programmazione interamente dedicato. In questo contesto fa il suo ingresso nella squadra di Book Pride un “giocatore” speciale: sarà infatti la stella del basket Gigi Datome a firmare l’organizzazione di tre appuntamenti esclusivi che esploreranno i temi dello sport, della musica e della letteratura. Grandi novità anche per Book Young che si apre al pubblico degli adolescenti e giovani adulti con la nuova sezione Book YA.

“In un mondo che scorre troppo rapidamente, abbiamo pensato di fermarci per capire COSA VOGLIAMO. Non un tema attorno al quale costruire una programmazione e basta, ma un invito a interrogarci su come viviamo il presente. Le proposte culturali che ci guideranno in fiera attraversano gli interrogativi del tempo che viviamo. Lavoro, ambiente, famiglia, attualità, sesso, soldi, scuola, cultura in tutte le sue accezioni e relazioni. Temi sui quali serve trovare risposte adesso. Perché il presente è l’unico tempo della scelta.” hanno dichiarato i curatori della fiera Laura Pezzino e Marco Amerighi.

Questi e molti altri i temi al centro della manifestazione. Argomenti che metteranno a fuoco quelli che sono i desideri della persona e gli strumenti per realizzarli e plasmare il mondo che ognuno di noi desidera abitare. “Alla sua ottava edizione, Book Pride si conferma uno degli appuntamenti più attesi dai lettori. Vetrina di novità, luogo di dibattito, momento di definizione di tendenze e anticipazioni. Book Pride guarda al futuro e a tutte le fasce di lettori. Il “noi” di Cosa Vogliamo, tema scelto per il 2024, è un invito a dare forma, tutti insieme, al mondo che desideriamo davvero.” ha detto Isabella Ferretti, Presidente Book Pride.

“Con Book Pride, torna a Milano la festa dell’editoria indipendente. Un’occasione unica per i lettori di incontrare un mondo vario e plurale e tanti libri, ma anche per rappresentare un’idea di cultura non omologata. Oggi più che mai vogliamo che sia rappresentata la differenza, specie nella produzione culturale. E Book Pride sarà, come sempre, anche l’occasione per ribadire come sia più che mai necessario promuovere i libri e la lettura, in un momento in cui molti spazi sembrano chiudersi e importanti strumenti di sostegno vengono meno.” afferma il presidente di ADEI Andrea Palombi.

GRANDI NOMI A BOOK PRIDE MILANO

Si aprirà con un’anteprima questa VIII edizione, il 20 febbraio sarà a Milano l’amatissimo scrittore svedese Björn Larsson per una riflessione sulla natura umana, mettendo a confronto evoluzionismo e il potere dell’immaginazione (“Essere o non essere umani”, Raffaello Cortina Editore – appuntamento ore 19, Libreria Verso). Tanti dunque gli ospiti che da tutto il mondo arriveranno al Superstudio Maxi per le tre giornate della fiera. Dal critico americano, ex direttore di GRANTA, John Freeman – che con la sua rivista letteraria Freeman’s ha fatto conoscere grandi autori contemporanei – a Naoise Dolan (“La coppia felice”, Atlantide), stella in ascesa della letteratura irlandese, autrice di romanzi generazionali ispirati ai millenials. Da Cristina Rivera Garza (“L’invincibile estate di Liliana”, Edizioni SUR), tra le più grandi autrici messicane, portavoce della violenza contro le donne, a Claudia Apablaza scrittrice cilena che indaga la polisemia della lingua, organo ma anche strumento di colonialismo (“Storia della mia lingua”, Edicola ediciones). Da Brian Evenson, che porta in Italia il suo romanzo di culto tra gli appassionati di horror, una storia pulp che reinventa il genere con note ironiche (“Gli ultimi giorni”, Nottetempo) a Sally Bayley, scrittrice e docente di scrittura a Oxford, che nel suo romanzo di formazione mescola i generi letterari e dedica un atto d’amore alla letteratura (“The Green Lady”, Clichy). Dalla poeta colombiana Andrea Cote al critico letterario spagnolo Juan Gomez Barcena che con un vibrante romanzo racconta la storia del paese cantabrico di Toñanes attraverso un lunghissimo arco temporale ed espedienti narrativi in odore di realismo magico e sperimentazione letteraria (“Il resto è aria”, Gran Via). Questi e molti altri i nomi che comporranno il vasto programma di questa edizione di Book Pride Milano 2024.

BOOK YOUNG e BOOK YA – L’offerta di Book Pride per ragazze e ragazzi si moltiplica

Grandi novità anche per la sezione dedicata alle scuole, ai ragazzi e alle ragazze. Per accogliere sempre meglio le classi in visita, Book Pride organizza il suo programma con due sezioni dedicate e altrettanti programmi di incontri e librerie tematiche: Book Young, per i giovani lettori da 6 a 13 anni, e Book YA, per gli studenti delle scuole superiori. Un modo per perdersi tra i libri della fiera, ma trovando percorsi sicuri per ciascuna fascia d’età. «Riprendere il tema di Book Pride 2024 e declinarlo sull’area Book Young e la neonata Book YA significa non solo interrogarsi, ma soprattutto capire cosa vogliono bambine e bambini, ragazze e ragazzi, senza la presunzione di rispondere noi per loro.» ha spiegato la curatrice della sezione Book Young Valentina De Poli.

Attraverso la ricchissima proposta degli editori indipendenti e con la collaborazione di moltissimi autori, questa edizione accompagnerà i lettori più piccoli a immaginare il loro futuro, ad approfondire il presente fornendo loro gli strumenti per comunicare, passando per il diritto a essere felici. A oggi sono già oltre cinquanta le classi iscritte alla fiera, per un totale di 1300 ragazzi e ragazze. Per le famiglie in visita, Book Pride costruisce un’offerta di attività laboratoriali e letture ad alta voce, anche in collaborazione con le Biblioteche Civiche di Milano. Uno speciale momento sarà dedicato esclusivamente a docenti ed educatori che, nel pomeriggio di venerdì 8 marzo, potranno partecipare a incontri dedicati alla promozione della lettura con un palinsesto che spazia dai libri in simboli e inclusivi, alle questioni di genere. Torna anche Book Academy, progetto realizzato in collaborazione con i master Universitari in editoria e le principali scuole di scritture italiane. Un programma di workshop, lectio magistralis per studenti e per tutti coloro che si vogliono fare un’idea del dietro le quinte del mondo del libro.

BOOK COMICS 2024 – Balloon tra attualità e lectio magistralis
Da Dottor Pira che terrà una lectio magistralis, a Miguel Vila che ci parlerà di relazioni tossiche (“Comfortless”, Canicola Edizioni). Da Sualzo, che interverrà sul tema della salute mentale, a Cristina Portolano, che ci spiegherà come i giovani maschi possono essere femministi, e molto altro. Per raccontare il programma di Book Comics, il curatore Martoz lancia l’indovinello: “Il palinsesto di Book Comics racconterà cosa vogliamo e cosa NO! Vediamo se indovini: la salute mentale, il Dottor Wong, la violenza di genere, dei semi rurali, la transfobia, i videogiochi indipendenti, un Giorgio Morandi, una testata atomica, tutti i musei, una garza di Emergency, un party… Sì, il party lo sai che lo vogliamo.”

Altre informazioni

La biglietteria online aprirà il 5 febbraio, da quella data sarà possibile anche l’accreditamento per i giornalisti. La fiera è aperta dalle ore 10 alle ore 20 per tutti e tre i giorni.

Tutto il programma sarà disponibile dal 15 febbraio al sito www.bookpride.net. Oltre che con il sito, la fiera è presente online con i canali social Instagram, Facebook e Tik Tok, dove saranno proposti contenuti speciali. L’hashtag ufficiale della manifestazione è #BookPrideMilano

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