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Lou Romano nelle radio e in digitale con “Duemila tornanti”

musica voglio tornare negli anni 90

In radio “Duemila tornanti”, il nuovo singolo inedito di Lou Romano, prodotto da Luca Rustici, già in digitale su tutte le piattaforme e store (L’n’R Productions/Universal)

Da qualche giorno in radio “Duemila tornanti”, il nuovo singolo inedito di Lou Romano, prodotto da Luca Rustici, già in digitale su tutte le piattaforme e store (L’n’R Productions/Universal). Fuori anche il video.

«Questo brano, energico e al primo ascolto forse criptico, vuole essere un messaggio per far capire che l’amore, quello vero, più che rispondere a bisogni esistenziali e a volte egoistici – afferma Lou Romano – costituisce quel mezzo che ci permette di conoscere meglio noi stessi. Da qui la metafora dello specchio: “è solo negli occhi dell’altro che possiamo vedere l’immagine di chi siamo davvero”Il brano ha avuto una genesi piuttosto lunga, visto che avevo scritto la musica a fine 2021, senza trovare un testo che riuscisse a convincermi pienamente, cosa che è avvenuta, finalmente, tra giugno e luglio 2023Ho attinto a un tema piuttosto comune nella poesia medievale, ovvero lo sguardo d’amore come necessario rispecchiamento per conoscere sé stessi attraverso gli occhi della persona amata. Piccole curiosità: la terza strofa è ispirata a una frase di Anthony Hopkins sulle donne (“Dentro ogni donna dorme un angelo, una principessa e un demone, Quella che svegli, sarà quella che avrai”) e “la Reggina che si deve salvare” non è la moglie del re con un “g” in più bensì la squadra di calcio in maglia amaranto, della quale sono un tifoso sfegatato

Qui il video:  https://youtu.be/omPoYYGvVKk

Il video, scritto e diretto da Salvatore Maiorano, rende alla perfezione il significato del brano e ritrae la coesistenza di un testo marcatamente cantautorale con una struttura e un arrangiamento pop rock. Le scene in cui l’artista canta in mezzo a una ferrovia abbandonata si alternano a sequenze che vedono una coppia interagire, anche scherzosamente, in riva al mare.

Lou Romano, nato sotto il segno dell’ariete il 9 aprile a Reggio Calabria, trascorre infanzia e adolescenza in riva allo Stretto dove, a 16 anni, inizia a suonare il contrabbasso e il basso elettrico dopo essere rimasto “folgorato” dalla visione del DVD di un concerto di Emerson, Lake & Palmer suggeritogli dal padre, anch’egli musicista. Milita in gruppi rock e metal e vince, nell’ambito di un progetto scolastico, una borsa di studio al C.E.T. di Mogol. Negli anni dell’università trascorsi a Pisa impara a suonare la chitarra. Dopo la laurea in filosofia  si trasferisce a Roma, dove comincia a scrivere pezzi propri, mentre porta avanti l’attività di insegnante di liceo.  Tra il 2022 e il 2023 pubblica da indipendente sei singoli, tutti incentrati essenzialmente sulla solitudine e l’abbandono e influenzati a livello musicale dal Prog anni ’70: “Giuseppe l’Hippie, “Mentre tu mi prepari il Caffè, “Resta ferma lì, “Indossa la tua Luce” (reinterpretazione di In the Sun di Joseph Arthur), “Il Vuoto dell’Universo e “Sangueacqua”, oltre a una cover di “De Musica Ligera della band argentina Soda Stereo.  L’incontro con il produttore multi-platino Luca Rustici, fondatore della L’n’R Productions, segna una svolta decisiva. È proprio con questa etichetta che viene pubblicato ora “Duemila tornanti, brano energico e accattivante che unisce l’approccio cantautorale con un più marcato gusto pop dagli echi british.

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