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Domenico Eternato ci porta nel suo mondo con “Discovery”

musica concertone

Il pianista Domenico Eternato ci porta nel suo mondo con “Discovery”: cinque tracce intrise di emozioni e melodie raffinate

“Discovery” è il nuovo EP di Domenico Eternato, giovane e talentuoso pianista italiano. Cinque tracce intrise di emozioni e melodie raffinate per un disco che promette di trasportare gli ascoltatori in un universo sonoro intimo e avvolgente.

“In questo EP ho deciso di esprimermi attraverso diverse sfumature della mia musica, proponendo una tracklist di 5 brani diversi tra loro, conservando sempre il focus su un approccio compositivo tipico della musica classica moderna. Spero che al suo interno si possano sentire quelle emozioni e quegli stati d’animo che ho provato durante la composizione”, afferma Domenico Eternato, alla sua terza release con Emic Cinematic, sub-label dedicata alla musica per il cinema e le arti visive della bolognese Emic Entertainment.

Con “Discovery” Eternato dà vita a un paesaggio sonoro avvincente che strizza l’occhio al pop, senza perdere la profondità e l’intensità tipiche della musica classica. Il pianoforte, fedele compagno di viaggio, si erge come guida in questa esplorazione emotiva.

Il titolo stesso sottolinea una costante ricerca melodica e musicale, metafora della vita intesa come un viaggio continuo alla scoperta di nuove sensazioni. L’EP presenta una varietà di brani, alcuni più emozionali e intimi, altri più tecnici, creando un mix che riflette appieno l’identità dell’artista.

“Al centro ho voluto conservare un approccio semplice ed altamente comunicativo, tipico del mio stile, del mio modo di intendere la musica per piano solo”.

La copertina realizzata da Matteo Guadagnini in arte Mao, racchiude in un’immagine l’essenza di questo EP: un cielo stellato, la contemplazione silenziosa, il viaggio come mezzo di scoperta interiore.

“Discovery” è un disco coinvolgente, contemporaneo, dolce e drammatico allo stesso tempo. Un’opera che, dopo i singoli “Rain” e “Blue Ocean”, conferma Domenico Eternato come una voce pianistica raffinata.

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