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Sicurezza sul lavoro: Inail Sardegna sigla un protocollo interistituzionale

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Prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro, Inail Sardegna sigla un protocollo interistituzionale: l’obiettivo è realizzare un programma di azioni e di interventi congiunti

L’accordo è stato siglato dalla Direzione regionale Inail Sardegna, dall’Assessorato dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale della Regione, dall’Ufficio Scolastico regionale, dall’Università degli studi di Cagliari, dall’Università degli studi di Sassari, dall’Azienda regionale dell’emergenza e urgenza della Sardegna (Areus) e dall’Italian resuscitation council (Irc). Il protocollo che ha una durata quinquennale è finalizzato a realizzare una collaborazione strutturata e permanente, volta ad assicurare un’efficace azione di contrasto al fenomeno infortunistico e delle malattie professionali in Sardegna che, in linea con i dati nazionali, registrano ancora numeri elevati. A breve l’intesa sarà sottoscritta anche dalla Direzione regionale dei Vigili del fuoco e dall’Ispettorato nazionale del lavoro.

Gli infortuni sul lavoro in Sardegna. Nonostante una significativa flessione nel 2023 rispetto al 2022, anche nell’Isola il numero complessivo di infortuni denunciati rimane un dato rilevante: 10.108 denunce a tutto ottobre 2023 (12.302 ad ottobre 2022). Altrettanto rilevante il numero dei casi di infortunio mortale: 18 i casi registrati al 31 ottobre 2023 rispetto a 20 casi ad ottobre 2022. In aumento, invece, le patologie di origine professionale denunciate (4.453 ottobre 2023; 4.227 ottobre 2022).

Nicifero: “Il protocollo, un punto di partenza per azioni comuni”. “Per contrastare il fenomeno infortunistico, realtà ancora troppo significativa –  dichiara il direttore regionale Inail Sardegna, Alfredo Nicifero – il protocollo d’intesa siglato oggi si propone di creare e consolidare, attraverso specifici accordi attuativi, una efficace rete di interventi e azioni per la prevenzione degli infortuni nei luoghi di lavoro, in partnership con Istituzioni e soggetti di comprovata competenza e qualificazione, che operano nel settore della promozione della salute e sicurezza sul lavoro. Il documento appena firmato, infatti, costituisce un punto di partenza per la realizzazione di azioni e di progetti specifici nei settori di intervento che abbiamo individuato”.

Doria: “La Regione Sardegna condivide gli obiettivi dell’intesa con Inail”.  “Rafforzare la rete della sicurezza, innovare le strategie della prevenzione e garantire un’azione efficace di contrasto al fenomeno infortunistico e alle malattie professionali è un dovere e una necessità e per farlo – sottolinea l’assessore regionale della Sanità, Carlo Doria – serve un’azione sinergica tra le Istituzioni. Questa è la ragione per cui aderiamo con convinzione al protocollo d’intesa promosso dall’Inail, i cui obiettivi vanno, appunto, in questa direzione”.

Feliziani: “La scuola è il luogo primario per la prevenzione”. “Si comincia a scuola a costruire la consapevolezza per avere comportamenti responsabili da adulti – precisa Francesco Feliziani, Direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale per la Sardegna -. E’ in quest’ottica che si inserisce il protocollo d’intesa siglato dall’Usr Sardegna con Inail e numerosi altri partner per promuovere la cultura della prevenzione dagli infortuni sul lavoro. Negli ultimi anni l’aspetto della sicurezza ha acquistato anche una valenza nell’immediato, attraverso le esigenze correlate all’aumento dei progetti di alternanza scuola lavoro, ora Pcto. Duplice scopo, quindi: garantire la formazione e la sicurezza degli studenti nello svolgimento delle loro attività scolastiche ed aiutare a far crescere i lavoratori e gli imprenditori del domani, con sempre maggiore consapevolezza che la salute e la vita sono beni primari da proteggere sempre e comunque ad ogni costo”.

Iniziative congiunte per la diffusione della cultura della sicurezza sui luoghi di lavoro. In attuazione delle misure per il contrasto del fenomeno infortunistico previste dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) il protocollo richiama l’attuazione di programmi di formazione diretti a qualificare ulteriormente i lavoratori nei settori caratterizzati da una più intensa crescita occupazionale, nonché la realizzazione di progetti di ricerca nel campo della robotica, degli esoscheletri, della sensoristica per il monitoraggio degli ambienti di lavoro, dello studio di  materiali innovativi per l’abbigliamento lavorativo e dei dispositivi di visione immersiva e realtà aumentata. Il protocollo prevede, inoltre, iniziative congiunte di comunicazione e promozione della cultura della sicurezza sui luoghi di lavoro, essenziali per raggiungere in maniera capillare la maggior platea possibile in tutti gli ambienti di vita e di lavoro.

Bettelini: ”Coinvolgere e sensibilizzare le nuove generazioni per il sostegno alla sanità pubblica”. “La collaborazione con Inail, Assessorato alla sanità, Ufficio scolastico regionale e gli altri partener istituzionali si inserisce a pieno titolo con la mission che Regione Sardegna ha demandato ad Areus  – è il commento di Simonetta Bettelini, direttore generale Areus – e la campagna informativa avviata nel corso del 2023 per sensibilizzare le strutture pubbliche e private a dotarsi dei defibrillatori semiautomatici. In quest’ottica – ha concluso Bettelini – la sensibilizzazione nelle scuole e la formazione dei giovani può dare quel fondamentale apporto civico alla sanità pubblica”.

L’intesa prevede anche l’introduzione di criteri di premialità. I soggetti firmatari del protocollo si sono impegnati, infine, ad introdurre, quale criterio di premialità nelle gare d’appalto, la valutazione dell’impatto sociale (con particolare riferimento alla prevenzione e sicurezza sul lavoro) conseguente alle azioni positive poste in essere dagli operatori economici partecipanti. Il documento avrà durata quinquennale e resterà aperto alla firma delle ulteriori parti contraenti, per il periodo di un anno. Il coordinamento delle attività di collaborazione è affidato al Comitato regionale di Coordinamento delle attività di prevenzione e vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro, già istituito presso la Regione Autonoma della Sardegna.

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