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I Mahout online con il video del nuovo singolo “ECLA”

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Su YouTube il video di “ECLA”, nuovo singolo dei MAHOUT disponibile per La Tempesta Dub (distribuzione Believe). Il brano ha aperto un capitolo musicale inedito per la band

È online il video di “ECLA”, nuovo singolo dei MAHOUT disponibile per La Tempesta Dub (distribuzione Believe). Il brano ha aperto un capitolo musicale inedito per la band, in un racconto ora rinnovato con il videoclip ufficiale.

Il video di Ecla, girato e realizzato da Sans Film, Gabriele Ottino, Paolo Bertino e Sharon Ritossa, ruota intorno alla performance di Jade Fehlmann, una talentuosa performer e danzatrice parigina. La danza assume un significato quasi rituale, agendo come un esorcismo per i mali della società contemporanea, il senso di oppressione che avvertiamo e il tempo che stiamo vivendo:

“Il senso che volevamo comunicare è che con la forza che è tipica della fragilità umana e attraverso il suo sguardo onesto, con la tenerezza e la morbidezza è possibile andare oltre e provare a superare il disagio che tutti proviamo in questi tempi spiazzanti, immersi in una società dell’ego dove i rapporti umani sono distrutti e il nuovo “quieto vivere” è basato sull’aggressività e superficialità. Probabilmente è arrivato il momento di sostituire il concetto di libertà con qualcosa di più profondoe preciso come il rispetto.” (Mahout)

Jade danza, e attraverso un crescendo che porta a un finale catartico, si libera dal peso del caos, il Bangarang (caos in patwa giamaicano) di cui parla Ecla, che è la terribile “concrete jungle” ma allo stesso tempo il Caos meraviglioso del Cosmo a cui tutti noi apparteniamo.

La danza diventa con Ecla strumento di resistenza e liberazione dal peso del mondo, per arrendersi alla propria fragilità e accettando il caos bellissimo e terribile insieme.

CREDITS
Girato e realizzato da Sans Film, Gabriele Ottino, Paolo Bertino e Sharon Ritossa.

BIO
I Mahout nascono a Pinerolo, piccola cittadina della provincia piemontese storicamente impregnata di sottocultura reggae che ha dato i natali alla più longeva band reggae in Italia, gli Africa Unite, e ad una delle esperienze più brevi e intense del punk nostrano anni ‘90, i Fichissimi. Cresciuti in un simile contesto i Mahout si formano con la precisa intenzione di fondere il reggae di stampo giamaicano con diverse altre influenze che spaziano dal punk californiano, al garage, al funk. Il risultato è un sound fresco e personale, difficile da ricondurre ad un genere specifico, che ondeggia continuamente fra morbidezza dalle radici d’oltreceano e asprezza brit. Dopo un’intensa attività live a livello locale, la band pubblica nel 2015 l’EP Streetwise Demo, che porta i Mahout a intraprendere il loro primo tour su palchi importanti in tutta Italia supportando artisti del calibro di Lee Scratch Perry, Max Romeo, Alborosie, Luciano, Morgan Heritage, The Skints, The Bluebeaters, Sud Sound System, Busy Signal, Giuda e molti altri.
Nel 2023 la firma con La Tempesta Dub porta i Mahout alla pubblicazione di ECLA, primo singolo del nuovo capitolo musciale.
Lungo un personalissimo viaggio immerso tra le radici di provincia e un sound di matrice internazionale, in questo nuovo capitolo musicale la band ha collaborato con un’autentica icona della musica reggae mondiale, Larry McDonald, con alle spalle anni passati a fianco di artisti come Bob Marley, Gil Scott-Heron, Lee Scratch Perry, The Skatalites, Toots & The Maytals, e Peter Tosh e Bunny Wailer (Wailers). Accanto a lui ha partecipato alle registrazioni Peter Truffa (Giuliano Palma & The Bluebeaters, New York Ska Jazz Ensemble).

Oggi i Mahout sono Emiliano GrisoMarco Benz Gentile (Africa Unite, Meg, Dave Hillyard & the Rocksteady7, Architorti), produttore del progetto, Marco Pakko Catania(Africa Unite, The Bluebeaters, Jr. Thomas & The Volcanos, Jackie Mendez), Matteo Giai(Niccolò Fabi, Levante, Bianco, Architorti) e Alessio Sanfilippo (Levante, Verano, Napoleone).

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