Site icon Corriere Nazionale

Psoriasi a placche: con deucravacitinib risposte durature

L'inquinamento atmosferico può aumentare la probabilità di riacutizzazioni della psoriasi, secondo quanto emerso da uno studio retrospettivo

Negli adulti con psoriasi a placche da moderata a grave in trattamento continuo con deucravacitinib gli elevati tassi di risposta clinica sono stati mantenuti fino a 3 anni

Nei pazienti adulti affetti da psoriasi a placche da moderata a grave in trattamento continuo con deucravacitinib gli elevati tassi di risposta clinica sono stati mantenuti fino a tre anni, secondo gli esiti dello studio di estensione a lungo termine POETYK PSO presentati da Bristol Myers Squibb al congresso 2023 della European Academy of Dermatology and Venereology (EADV).

Alla settimana 148 i tassi di risposta clinica si sono mantenuti con il trattamento continuo, con il 73,2% dei pazienti cha ha mantenuto una riduzione di almeno il 75% rispetto al basale dello Psoriasis Area and Severity Index (PASI 75), il 48,1% una risposta PASI 90 e il 54,1% un punteggio di 0/1 (pelle libera o quasi libera da lesioni) nello static Physician’s Global Assessment (sPGA). Il farmaco ha mostrato un profilo di sicurezza coerente senza aumenti dei tassi di eventi avversi o di effetti collaterali gravi nel tempo e senza nuovi segnali di sicurezza.

Il programma di sperimentazione clinica di deucravacitinib
Deucravacitinib è un inibitore orale, selettivo, allosterico della tirosina chinasi 2 (TYK2) in grado di inibire la segnalazione dell’interleuchina (IL)-23, della IL-12 e dell’interferone di tipo 1 (IFN), citochine chiave coinvolte nella patogenesi di molteplici malattie immunomediate. Il farmaco raggiunge un elevato grado di selettività legandosi al dominio regolatorio della TYK2 e alle dosi terapeutiche non inibisce le Janus chinasi (JAK) 1, 2 o 3.

I trial POETYK PSO-1 e POETYK PSO-2 erano studi globali di fase III, multicentrici, randomizzati e in doppio cieco, progettati per valutare la sicurezza e l’efficacia di deucravacitinib (6 mg una volta al giorno) rispetto a placebo e ad apremilast (30 mg due volte al giorno) in pazienti (rispettivamente 666 e 1.020) con psoriasi a placche da moderata a grave. POETYK PSO-2 prevedeva un periodo di sospensione e ritrattamento randomizzato dopo la settimana 24.

Gli endpoint co-primari erano la percentuale di pazienti che otteneva una risposta PASI 75 e un punteggio sPGA di 0/1 alla settimana 16 rispetto al placebo. Gli endpoint secondari chiave includevano la percentuale di pazienti con risposta PASI 75 e punteggio sPGA 0/1 rispetto ad apremilast alla settimana 16.

Nei due studi una quota significativamente maggiore di pazienti trattati con deucravacitinib ha ottenuto un punteggio sPGA pari a 0/1, una risposta PASI 75 e una risposta PASI 90 che sono persistite fino alla settimana 52. L’81% dei pazienti che hanno raggiunto il PASI 75 alla settimana 24 ha mantenuto la risposta alla settimana 52 nello studio POETYK PSO-1. In POETYK PSO-2, l’80% dei pazienti che hanno continuato la terapia ha mantenuto una risposta PASI 75 rispetto al 31% di quanti hanno interrotto il trattamento.

Efficacia duratura e sicurezza costante fino a tre anni
Al termine delle 52 settimane dei due studi, i pazienti potevano arruolarsi nello studio di estensione a lungo termine in corso POETYK PSO e ricevere deucravacitinib in aperto 6 mg una volta al giorno.

L’analisi di sicurezza ha valutato 1.519 pazienti che hanno ricevuto almeno una dose del farmaco nei tre studi, mentre quella di efficacia ha valutato 513 partecipanti che hanno ricevuto il trattamento continuo con deucravacitinib dal giorno 1 negli studi registrativi POETYK PSO-1 e POETYK PSO-2 e sono passati allo studio di estensione a lungo termine. L’esposizione cumulativa derivante dalla randomizzazione dello studio originale è stata di 3.294 anni-paziente (PY) per le analisi di sicurezza.

I risultati di efficacia si sono mantenuti nei pazienti trattati ininterrottamente con deucravacitinib dal basale fino alla settimana 148, con tassi di risposta sostenuti per PASI 75 (settimana 16, 61,1%; settimana 52, 72,6%; settimana 148, 73,2%), PASI 90 (settimana 16, 35,2%; settimana 52, 45,6%; settimana 148, 48,1%) e sPGA 0/1 (settimana 16, 57,5%; settimana 52, 58,1%; settimana 148, 54,1%).

A tre anni, i tassi di incidenza cumulativi aggiustati per l’esposizione (EAIR)/100 PY erano simili o inferiori rispetto ai quelli osservati a due anni, rispettivamente di 144,8 e 154,4 per gli EA, 5,5 e 6,1 per gli EA gravi, 2,4 e 2,8 per l’interruzione dovuta a eventi avversi, herpes zoster (0,6 e 0,7), neoplasie (0,9 e 0,9), eventi avversi cardiovascolari maggiori (0,3 e 0,4), TEV (0,1 e 0,1) e decessi (0,3 e 0,4). Gli EAIR/100 PY sono stati calcolati come il numero di pazienti con un evento avverso rispetto al tempo di esposizione totale per tutti i pazienti a rischio (tempo fino al verificarsi di un primo evento avverso e tempo di esposizione totale per i pazienti senza effetti collaterali).

«Questi nuovi risultati positivi a tre anni rafforzano l’efficacia a lungo termine e il profilo di sicurezza consolidato di deucravacitinib in monosomministrazione giornaliera e accrescono la nostra fiducia nel suo ruolo come trattamento orale di scelta per gli adulti con psoriasi a placche da moderata a grave» ha affermato la relatrice April Armstrong, ricercatrice nel programma di sperimentazione clinica POETYK PSO e responsabile del dipartimento di dermatologia dell’Università della California, Los Angeles. «Per i miei pazienti ottenere per più giorni un sollievo da questa malattia cronica significa potersi concentrare su altri aspetti della loro vita, e questi dati a lungo termine di POETYK PSO aggiungono ulteriori evidenze alla nostra possibilità di offrire un nuovo standard di cura a quanti cercano un’opzione terapeutica per via orale».

Gli autori hanno concluso che deucravacitinib ha dimostrato un profilo di sicurezza coerente per 3 anni senza aumenti degli eventi avversi o dei tassi di eventi avversi gravi nel tempo e senza l’emergere di segnali di sicurezza nuovi o a lungo termine. L’efficacia è stata mantenuta per 3 anni nei pazienti in trattamento continuo dal giorno 1 negli studi principali.

Referenze

Armstrong AW et al. Deucravacitinib in plaque psoriasis: 3-year safety and efficacy results from the phase 3 POETYK PSO-1 and PSO-2 trials. Abstract 2646. Presented at: EADV Congress; Oct. 11-14, 2023; Berlin.

Exit mobile version