“Camper in viaggio”, in onda da lunedì 3 a venerdì 7 luglio alle 12.00 su Rai 1, andrà nel tacco d’Italia, la Puglia, attraversando la provincia di Taranto
Nella prima settimana di luglio, “Camper in viaggio” – in onda da lunedì 3 a venerdì 7 luglio alle 12.00 su Rai 1 – andrà nel tacco d’Italia, la Puglia, attraversando la provincia di Taranto. Guidati come sempre dalle missioni assegnate loro dal professor Umberto Broccoli, Tinto e Roberta Morise, insieme ai camperisti a cui si accompagnano, faranno la scoperta della Gravina di Ginosa. Un luogo unico, quasi una Gerusalemme di duemila anni fa, immerso nella Murgia Materana, che fa comprendere cosa fosse l’Italia contadina fino a non molti decenni fa, dove nelle grotte abitavano insieme uomini e bestie.
Qui, oltre al racconto che ascolteranno dalla voce di uno scrittore che della gravina è un esperto, i viaggiatori andranno a conoscere Carmelo, l’unico e quindi ultimo abitante di uno spazio che ai nostri occhi sembra tanto ostile quanto affascinante. E nel paese che prende il nome proprio dalle grotte, Grottaglie appunto, impareranno l’arte della ceramica, scoprendo quanto in questo territorio il rapporto dell’uomo con la pietra sia simbiotico. Sulla costa ionica, inoltre, si cimenteranno in una passeggiata a cavallo e salperanno a bordo di un catamarano.
A Taranto, oltre a una memorabile partita a beach volley, andranno a conoscere il Marta, il Museo Archeologico Nazionale della città, uno dei più importanti d’Italia, dove sono custoditi numerosi reperti del mondo ellenico. E proprio da Taranto saliranno a bordo di una barca che li porterà a conoscere le isole Cheradi, un paradiso di biodiversità gestito dalla Marina Militare, che da poco ha deciso di riaprirle alla cittadinanza.
“Camper in viaggio” da una idea di Angelo Mellone e Marco Zampetti, un programma di Marco Zampetti e di Stefania Bove, Andrea Caterini, Francesco Lucibello, Valeria Marrano scritto con Luisa Grisanti, Giuseppe Raffo, Domenico Nucera, a cura di Valentina Loreto. Produttore esecutivo Alessandra Badioli. Regia di Ciro D’Aniello.