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Al via il Festival Caterina Sforza di Forlì-L’anticonformista 2023

Premio d'arte Caterina Sforza

A Forlì arriva alla terza edizione il festival dedicato a Caterina Sforza, pioniera della modernità: appuntamento dal 15 al 17 giugno 2023

Icona del Medioevo e del Rinascimento, Caterina Sforza, la contessa di Forlì, porta in dote, soprattutto per i giovani, un messaggio fatto di libertà, bellezza e forza d’animo. Il capoluogo romagnolo le rende omaggio con il terzo festival dedicato alla sua figura di donna forte, fiera e combattente, pioniera della modernità, che ha saputo coniugare il diritto ad essere madre e moglie con l’opportunità di esercitare le politiche di corte e amministrare le proprie terre, tra guerre, tradimenti, congiure e grandi passioni. Dando filo da torcere anche al “Valentino”, Cesare Borgia.

Il Festival Caterina Sforza di Forlì-L’anticonformista 2023, sempre con la direzione artistica di Eleonora Mazzoni, si sviluppa quest’anno lungo tre direttrici: generare, amministrare e rispettare. Con un format che tiene insieme storia e contemporaneità.

Il Festival entra nel vivo con le serate del 15, 16 e 17 giugno: la suggestiva cornice dell’Arena estiva dei Musei San Domenico farà da quinta a una rassegna multidisciplinare dalle sfumature contemporanee, un evento di grande spettacolo con il coinvolgimento di personaggi del mondo accademico, istituzionale, culturale e artistico di livello nazionale.

“Un evento popolare, aperto a tutti, che nell’arco di tre serate affronterà con stili e forme differenti tre doti innate della Signora di Forlì: generare, amministrare e rispettare“, sottolinea la direttrice Mazzoni. Caterina madre spregiudicata e combattente, Caterina donna di potere astuta e sagace, Caterina pioniera della sostenibilità ambientale. Ancora una volta, chiosa l’assessore alla Cultura Valerio Melandri, “il primo grande festival della città ambisce a far divertire, riflettere e coinvolgere la nostra vivace comunità, con un occhio di riguardo al pubblico più giovane nel nome della libertà e del suo immenso valore”.

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