Margherita Bonfilio è una scrittrice e poeta che si sta distinguendo nel panorama italiano: “La stanza dei segreti” è il suo ultimo lavoro
La poesia e l’informatica, in apparenza due mondi distinti e distanti. Margherita Bonfilio, però, ha trovato il perfetto equilibri tra i due e oggi è una scrittrice e poeta che si sta distinguendo nel panorama italiano.
La sua ultima silloge La stanza dei segreti, SBS Edizioni, sembra essere la sintesi perfetta del suo percorso. Noi di Corriere Nazionale abbiamo avuto la possibilità di incontrarla prima della sua partecipazione al Salone Internazionale del libro di Torino, ecco cosa ha raccontato.
“Sono una docente di Informatica, appassionata di poesia, teatro, giornalismo, arte, letteratura, danze storiche, canto popolare. Abruzzese di nascita, lombarda di adozione. Da bambina ho scritto la mia prima poesia quando avevo solo 7 anni ed ho vinto il mio primo indimenticabile concorso.
Da sempre scrivo per un’esigenza personale, perché l’impulso che sento è tanto da forte da non poter fare a meno di tradurre in versi ciò che provo. La mia è una scrittura immediata, spontanea, irruente, a volte dolce e melodiosa, altre aspra e pungente. Tanti i libri fin qui pubblicati in cartaceo e in Ebook, con Casa Editrice e in self publishing. Mi piace mettermi alla prova e misurarmi con nuove esperienze. Durante gli anni di insegnamento con i miei studenti ho portato avanti numerosi progetti di scrittura creativa, poesia e giornalismo. Oltre alle poesie ho pubblicato racconti, scritto articoli e recensioni.
Nel 2022 ho pubblicato anche un libro per ragazzi. Ma il mio grande amore è sempre la poesia. La silloge “La stanza dei segreti” racchiude poesie sensuali e intriganti, audaci e misteriose in un alternarsi di “vedo e non vedo” quasi a celare segreti nascosti nel profondo dell’anima. Il lettore incuriosito proverà ad aprire il lucchetto che chiude la porta di questa stanza segreta e si troverà nel labirinto di pensieri e immagini custoditi dall’autrice. Ne rimarrà soggiogato, deluso, annoiato, impaurito? Chissà! La lettura indurrà a un viaggio introspettivo alla scoperta di nuove sensazioni e forti emozioni. Nel silenzio della stanza la luce della verità lentamente si farà strada e nel ritrovarsi protagonisti assoluti se ne uscirà più forti e più consapevoli.
La stanza dei segreti ammalia, irretisce, stupisce e cura le ferite dell’anima attraverso una poetica che arriva dritto al cuore di chi legge. Il libro è nato poco a poco ed è frutto di un’accurata scelta dei testi, limatura, revisione. Volevo che rappresentasse la mia stanza dei segreti, quella stanza dove amo rifugiarmi in silenzio per ascoltarmi, meditare e ritrovarmi. Volevo che fosse lo specchio della mia anima così sensibile e altrettanto forte e coraggiosa. Raccontarmi attraverso l’amore per la natura, per la figlia lontana, l’amore per il compagno di viaggio, l’amore per la vita. Il libro è dedicato a che ama il mistero e non ha paura di scavare nel profondo del proprio io”.
Appuntamento con Margherita Bonfilio al Salone del libro di Torino dal 18 al 22 maggio, stand H27 padiglione 2 per la presentazione con SBS Edizioni.