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Da ENEA nuovo tool per facilitare le diagnosi energetiche delle PMI

tool diagnosi energetiche

ENEA ha sviluppato, in collaborazione con l’Università della Basilicata, un tool informatico che facilita le diagnosi energetiche delle PMI

Facilitare le diagnosi energetiche nelle PMI, mappare i consumi, individuare gli interventi di efficientamento più opportuni per i diversi contesti produttivi. Sono queste le potenzialità di ATENEA4SME[1], il tool informatico sviluppato da ENEA, in collaborazione con la Scuola di ingegneria dell’Università della Basilicata, presentato a Roma presso la sede di Confcommercio durante l’evento “Gli strumenti per l’efficienza energetica nelle piccole e medie imprese”.

L’applicazione, ideata all’interno del Piano di sensibilizzazione per le PMI realizzato di concerto con il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, è a disposizione di tutte le imprese interessate in modalità open source (previa registrazione) attraverso il portale ENEA Audit 102 e rappresenta un ulteriore strumento di promozione degli audit energetici nelle piccole e medie imprese, insieme alle linee guida per la redazione delle diagnosi energetiche, già elaborate nell’ambito del Progetto Horizon LEAP4SME coordinato da ENEA.

“Il tool, progettato in ambiente Excel, è un importante strumento di valutazione del grado di efficienza energetica e aiuta le piccole e medie imprese ad avere una maggiore consapevolezza dell’uso dell’energia nei diversi cicli produttivi”, spiega Marcello Salvio, responsabile del Laboratorio ENEA di Efficienza energetica settori economici.

ENEA e Università della Basilicata hanno definito assieme la struttura, le funzionalità e le specifiche input-output del tool, che riesce a valutare i consumi energetici dell’azienda attraverso l’analisi degli indici di prestazione energetica delle varie attività. Grazie anche a un questionario compilato dall’utente finale, lo strumento consente di individuare gli interventi di efficientamento energetico più vantaggiosi, evidenziandone il costo/efficacia. Contestualmente, permette di elaborare un’analisi economica degli interventi pianificati e consigliati (con il calcolo del VAN[2], del TIR[3], del Payback semplice[4]), focalizzando l’attenzione anche sugli aspetti ambientali della diagnosi e sui consumi idrici correlati alle attività oggetto di diagnosi.

L’applicativo genera infine un report di tutta l’analisi effettuata, offrendo uno strumento descrittivo della situazione energetica e ambientale generale dell’impresa.

“La scarsa conoscenza e l’assenza di strumenti utili alla realizzazione delle diagnosi energetiche nell’ambito delle PMI sono tra i maggiori ostacoli alla diffusione dell’efficienza energetica nel comparto produttivo italiano: dall’industria, al terziario fino trasporti”, commenta il ricercatore. “Le barriere sono di varia natura. Ad esempio, vi sono problematiche economico-finanziarie, perché spesso le PMI non dispongono delle risorse sufficienti per investire in efficienza energetica né hanno un facile accesso al credito. Altro aspetto rilevante è la mancanza di competenze sul tema, dovuta generalmente a una scarsa professionalizzazione del personale tecnico, attento più agli aspetti produttivi e di processo che all’ambito energetico. Infine, pesa l’ancora scarsa conoscenza degli strumenti utili a favorire la realizzazione di audit energetici e l’implementazione degli interventi individuati dagli stessi”, conclude Salvio.

L’evento odierno a Roma rappresenta l’ottava tappa del Piano di sensibilizzazione e assistenza alle PMI per l’esecuzione delle diagnosi energetiche, giunto alla seconda annualità[5]. ENEA ha realizzato su tutto il territorio nazionale eventi e campagne di formazione e informazione a supporto tecnico delle PMI e degli stakeholder interessati (EGE, ESCo, professionisti iscritti agli ordini, consulenti aziendali). Lo scorso anno da Roma è partito un ‘road show’ che ha fatto tappa a Portici (Napoli), Ferentino (Frosinone), Rimini, Bari, Potenza e Milano e proseguirà per tutto il 2023 toccando altri quattro centri lungo i principali distretti produttivi del Paese.

[1] Advanced Tool Energy Efficiency Analysis for Small and medium-sized enterprise (SME)

[2] Valore attuale netto di un investimento

[3] Tasso interno di rendimento. Indicatore utilizzato per discernere gli investimenti vantaggiosi da quelli svantaggiosi, definito anche come l’indice di redditività finanziaria di un flusso monetario.

[4] Metodo utilizzato dalle aziende per calcolare il tempo entro il quale il capitale investito viene recuperato

[5]  Realizzato in attuazione all’art. 8 del D.lgs. 102/2014 che ha recepito la direttiva 2012/27/UE sull’efficienza energetica.

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