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Tetra Pak con Wecity e Treedom per la mobilità sostenibile

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Fino al 31 marzo 2024 tutti i dipendenti Tetra Pak che utilizzeranno una modalità di trasporto sostenibile contribuiranno ala piantumazione di alberi su Treedom

“PIANTA IL TUO ALBERO NELLA FORESTA TETRA PAK” è l’iniziativa lanciata da Tetra Pak, leader nella produzione di soluzioni per il trattamento e il confezionamento di liquidi alimentari, al fine di promuovere modalità di trasporto alternative all’utilizzo del mezzo privato motorizzato per il tragitto casa-lavoro e ritorno da parte dei suoi dipendenti.

Il progetto, realizzato in collaborazione con la piattaforma di mobilità sostenibile Wecity, è aperto a tutti i dipendenti e somministrati di Tetra Pak Packaging Solutions.

Fino al 31 marzo 2024 tutti coloro che si avvarranno della bicicletta, dello spostamento a piedi o in monopattino, del car pooling o del trasporto pubblico, contribuiranno alla riduzione delle emissioni di CO2 e alla creazione di una foresta aziendale su Treedom, la Benefit Corporation che consente di piantare alberi in progetti agroforestali nel mondo e di seguirne la storia attraverso una piattaforma web.

“Come amiamo dire, ​​abbiamo sempre contato sul nostro pianeta, e ora è il pianeta che deve poter contare su di noi – ha commentato Sara De Simoni, Vice Presidente Programme Management di Tetra Pak & MD Tetra Pak Packaging Solutions – Abbiamo una grande ambizione, quella di guidare la trasformazione della sostenibilità nel nostro settore e possiamo raggiungere questo obiettivo soltanto portando a termine azioni concrete nella nostra catena del valore. Per farlo, dobbiamo rivolgerci alla natura interconnessa delle sfide ambientali, sociali ed economiche che ci troviamo ad affrontare e sfruttare le partnership solide e che coinvolgono l’intero sistema, dato che le collaborazioni sono più utili che mai per vincere le sfide”. 

L’iniziativa si comporrà di 2 sfide: la prima dal 3 aprile al 15 settembre 2023, la seconda dal 16 settembre al 31 marzo 2024, in concomitanza con la conclusione del progetto. Tutti i sistemi di mobilità, purché orientati alla salvaguardia dell’ambiente e al miglioramento della salute, della sicurezza e del benessere psicofisico delle persone, dovranno essere utilizzati nel pieno rispetto di quanto previsto dal Codice della Strada.

“Per ogni spostamento, l’app wecity calcolerà la CO2 risparmiata e i chilometri percorsi, indipendentemente dal tragitto scelto e anche in situazioni di intermodalità grazie al suo algoritmo di intelligenza artificiale – ha aggiunto Paolo Ferri, CEO e founder di Wecity – verrà quindi stilata una classifica tra i dipendenti, sempre consultabile e aggiornata in tempo reale, in base a tali valori, che verrà ufficializzata inizialmente a metà maggio in occasione del Festival dello Sviluppo Sostenibile, a metà settembre in occasione della Settimana Europea della Mobilità e alla fine del progetto, con l’assegnazione delle premialità ai dipendenti più virtuosi”. 

Queste verranno erogate in collaborazione con la società Treedom sotto forma di piantumazione di alberi – secondo un mix di alberi forestali e da frutto nei progetti attualmente disponibili in Camerun, Kenya, Madagascar, Tanzania, Colombia, Ecuador, Guatemala, Nepal – al raggiungimento di un numero minimo di giorni di utilizzo dell’app Wecity:

6 giorni dal 03.04.2023 al 14.05.2023

19 giorni dal 15.05.2023 al 15.09.2023

27 giorni dal 16.09.2023 al 31.03.2024

Questo progetto di riforestazione abbinato alla mobilità sostenibile in azienda contribuisce a produrre benefici ambientali, sociali ed economici, in linea con la nostra missione – ha concluso Susanna Finardi, Treedom Partner & Head of Business Partnerships di Treedom – Grazie alle premialità, si darà vita a una vera e propria Foresta digitale Tetra Pak le cui piante si uniranno alle oltre 3.000.000 di unità che abbiamo già piantumato in Africa, America Latina, Asia e Italia. La nostra filosofia è infatti quella di realizzare ecosistemi sostenibili e permettere a migliaia di contadini di far fronte ai costi iniziali della piantumazione di nuovi alberi, garantendo nel tempo sovranità alimentare e opportunità di reddito”.

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