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Psoriasi: farmaci biologici efficaci in adulti e bambini

Lo studio CONTROL, un trial multicentrico, randomizzato e in aperto di fase 4, conferma i benefici dell'aggiunta di adalimumab a metotressato

I bambini e gli adulti che ricevono farmaci biologici per il trattamento della psoriasi mostrano un’efficacia superiore rispetto allo standard di cura

I bambini e gli adulti che ricevono farmaci biologici per il trattamento della psoriasi mostrano un’efficacia superiore rispetto al placebo o allo standard di cura dopo 3 mesi di terapia, secondo quanto emerso in una revisione sistematica e una metanalisi pubblicata sulla rivista Frontiers in Medicine.

In passato, la gestione terapeutica della psoriasi prevedeva l’impiego di agenti topici, fototerapia, trattamenti sistemici convenzionali come metotrexato, ciclosporina e acitretina e farmaci biologici come gli inibitori del TNF. Le scoperte recenti nella comprensione della patogenesi della malattia hanno portato alo sviluppo di terapie mirate all’interleuchina (IL)-17 e IL-12/23, hanno premesso gli autori.

L’approvazione di questi nuovi inibitori ha rivoluzionato il trattamento della psoriasi a placche da moderata a grave negli adulti e la maggior parte delle molecole è stata recentemente approvata per l’uso nei bambini dai 6 anni in avanti, facilitandone notevolmente il trattamento. Data la necessità di terapie potenzialmente permanenti, un eccellente profilo di sicurezza è fondamentale, specialmente quando si trattano bambini.

Attualmente sono pochi gli studi che confrontano diversi farmaci biologici nella popolazione pediatrica, rendendo difficili le decisioni su quale biologico utilizzare. Identificare il farmaco più idoneo per avviare la terapia iniziale nei bambini è impegnativo e deve essere basato su fattori di sicurezza, comorbilità del paziente e frequenza di somministrazione, hanno aggiunto.

Revisione della letteratura e metanalisi
I ricercatori hanno identificato studi controllati randomizzati che hanno valutato la sicurezza e l’efficacia dei farmaci biologici nei bambini (n=5) e negli adulti (n=73) con psoriasi da moderata a grave. I pazienti pediatrici dovevano essere candidati alla terapia sistemica, avere uno scarso controllo della malattia con la terapia topica e avere una storia di psoriasi da almeno 6 mesi. Nei pazienti adulti i riferimenti di punteggio PASI (Psoriasis Area Severity Index) erano un po’ più rigorosi, ma lo erano meno i requisiti di pretrattamento con terapia sistemica con fototerapia.

Gli endpoint di efficacia erano le risposte PASI 75 e PASI 90 nei pazienti assegnati in modo casuale ai bracci biologici rispetto a quelli di controllo e l’endpoint di sicurezza era l’incidenza di eventi avversi tra adulti vs bambini con psoriasi trattati con farmaci biologici. Gli endpoint sono stati valutati alle settimane 11 o 12 di trattamento, che è il tempo standard per valutare l’effetto della terapia della psoriasi. Per l’analisi sono stati selezionati solo gli studi con bracci in monoterapia.

Controllo maggiore della malattia con inibitori IL-17 e IL-12/23 
Le terapie biologiche utilizzate negli studi pediatrici includevano secukinumab, adalimumab, etanercept, ixekizumab e ustekinumab, mentre negli adulti includevano adalimumab, brodalumab, certolizumab, etanercept, ixekizumab, guselkumab, risankizumab, secukinumab, tildrakizumab e ustekinumab.

Nei pazienti pediatrici, i farmaci biologici hanno mostrato un’efficacia significativa rispetto al placebo (PASI 75: rapporto di rischio, RR, 2,02-7,45; PASI 90: RR, 4,10-29,72).

La risposta PASI 75 più bassa è stata associata ad adalimumab e la risposta PASI 90 più bassa a etanercept. Le risposte PASI 75 più elevate sono state associate a ustekinumab 0,375 mg/kg (RR, 7,25) e 0,75 mg/kg (RR, 7,45), mentre la risposta PASI 90 più elevata è stata associata a ixekizumab (RR, 14,50) e secukinumab (RR, 27,68-29,72). Il rapporto di rischio aggregato per PASI 75 era 4,16 e per PASI 90 era 9,28. L’asimmetria del grafico a imbuto era significativa con il test di Egger per PASI 90 (P=0,017) ma non per PASI 75 (P=0,243) e il test di Begg non era significativo per nessuno dei due punteggi PASI.

Il rapporto di rischio aggregato per i corrispondenti studi sugli adulti ha mostrato risposte più elevate ai farmaci biologici rispetto al placebo, con la risposta PASI 75 più alta osservata con ixekizumab (RR aggregato 16,18) e secukinumab (RR aggregato 15,35). Ixekizumab e secukinumab hanno anche mostrato le più alte percentuali di risposta PASI 90 rispetto al placebo.

Negli studi pediatrici, l’incidenza di eventi avversi gravi è stata bassa per i pazienti trattati con ixekizumab, ustekinumab ed etanercept. I giovani trattati con adalimumab hanno osservato un effetto paradosso sugli eventi avversi gravi (0,4 mg/kg: 8%; 0,8 mg/kg: 0%). Anche gli eventi avversi gravi sono stati bassi negli studi sugli adulti (fino al 3%). Nel complesso sono stati più frequenti con etanercept e adalimumab in confronto a ustekinumab. L’effetto collaterale riportato più frequentemente sono state le infezioni delle vie respiratorie superiori.

Negli adulti, gli eventi avversi complessivi sono stati più elevati con brodalumab, ixekizumab e secukinumab rispetto a guselkumab, risankizumab e tildrakizumab.

Un limite dell’analisi era il piccolo numero di studi pediatrici.

«Gli anticorpi monoclonali che inibiscono la segnalazione della IL-17 e i nuovi antagonisti della IL-12/23 possono offrire un controllo ancora maggiore della malattia nella psoriasi pediatrica con eventi avversi gravi simili o meno rispetto agli inibitori del TNF» hanno concluso gli autori. «Sia gli adulti che i bambini con psoriasi mostrano un’efficacia superiore con i farmaci biologici rispetto ai bracci di controllo dopo 3 mesi di trattamento, con una bassa incidenza di eventi avversi gravi. Sono necessari ulteriori studi clinici a lungo termine per comprendere appieno il profilo generale di efficacia-sicurezza dei farmaci biologici nei bambini con psoriasi da moderata a grave»

Referenze

Golhen K et al. Understanding efficacy-safety balance of biologics in moderate-to-severe pediatric psoriasis. Front Med (Lausanne). Published online September 26, 2022. 

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