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I Marcondiro tornano con il brano “Armando Disarmato”

I Marcondiro tornano con il singolo "Le fate"

Si intitola “Armando Disarmato” il nuovo singolo dei Marcondiro, fuori sulle piattaforme digitali e in radio con l’etichetta Parodoi Dischi

Esce sui digital stores Armando Disarmato etichetta Parodoi Dischi / distribuzione Artist First, il nuovo singolo della band MARCONDIRO con la partecipazione del chitarrista e produttore Antonello D’Urso.

Il singolo si riallaccia al concept dell’album “DATA“, il terzo della band, uscito il 12 Febbraio 2021, “L’ Amore ai tempi della Tecnologia, raccontato attraverso una storia amorosa tra due Intelligenze Artificiali”. In questo episodio musicale, nel finale strumentale della canzone, i MARCONDIRO affidano una preghiera recitata, alla voce di un Robot che chiede: ” Please, don’t destroy yourself Humans!”

Con “Armando Disarmato” continua il percorso di Media Arte firmata MARCONDIRO, iniziato nel 2012 e sbarcato nel mercato dell’ arte digitale a marzo del 2021 con la realizzazione del primo videoclip italiano in NFT, dal titolo “Con i tuoi Occhi”.

La copertina del brano infatti, è tratta da una collezione di opere di Crypto Art di prossima pubblicazione.

Marco Borrelli, autore del testo, descrive la canzone  come una invettiva volutamente naif, contro tutti i “Pre-Potenti” della terra, mettendo sullo stesso piano di critica,  bulli,  dittatori, delinquenti e raccontando la storia di quartiere di un ragazzo di nome Armando, diventato un piccolo bullo, ma che nascondeva una forte necessità di farsi accettare. Un giorno, dopo una delusione d’amore, si suicidò, lanciandosi dal 6° piano, lasciando lo sconcerto tra gli adulti e tra noi adolescenti come lui.

Con la stessa “feroce innocenza” colma di speranza, delle canzoni antimilitariste come  “E se ci diranno” di Luigi Tenco o “Mettete dei fiori nei vostri cannoni” de “I Giganti“, i MARCONDIRO nella frase del ritornello “Se vuoi amarmi, armati del mio amore“, cantano un’ ode alla forza dell’ amore e della compassione contro la ferocia delle guerre.

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