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Tumore al colon con RAS wild-type ed HER2+: Fda approva tucatinib

Tumore al colon, mutazioni geniche nanosistema

L’Fda approva tucatinib in combinazione con trastuzumab come trattamento per il tumore del colon-retto non resecabile o metastatico con RAS wild-type, HER2-positivo

La Food and drug amministration (Fda) ha concesso l’approvazione accelerata a tucatinib in combinazione con trastuzumab come trattamento per pazienti adulti con tumore del colon-retto non resecabile o metastatico con RAS wild-type, HER2-positivo, progredito dopo una chemioterapia a base di fluoropirimidina, oxaliplatino e irinotecan.

Si tratta del primo trattamento per il tumore del colon-retto HER2-positivo metastatico approvato dall’Fda, riferisce SeaGen in una nota.

L’approvazione accelerata concessa dall’agenzia si è basata sui tassi di risposta tumorale e sulla durata della risposta ottenuti nello studio di fase 2 MOUNTAINEER. Il mantenimento dell’approvazione per questa indicazione potrebbe essere subordinato alla verifica e alla descrizione del beneficio clinico in studi di conferma.

«Storicamente, i pazienti affetti da carcinoma colorettale HER2-positivo metastatico che sono progrediti dopo la terapia di prima linea hanno avuto esiti sfavorevoli», ha dichiarato John Strickler, professore associato di medicina presso il Duke University Medical Center di Durham (California) e autore principale dello studio MOUNTAINEER. «L’approvazione da parte dell’Fda di un regime di combinazione senza chemioterapia diretto specificamente contro HER2 è un’ottima notizia per questi pazienti».

«I test sui biomarcatori stanno dando nuove speranze alle persone affette da alcuni tipi di tumore del colon-retto, aprendo le porte a trattamenti mirati come tucatinib per coloro che hanno una malattia con RAS wild-type ed HER2-positiva», ha dichiarato Michael Sapienza, Ceo di Colorectal Cancer Alliance. «È fondamentale che i medici e i pazienti comprendano l’importanza di un’analisi completa dei biomarcatori al momento della diagnosi, perché può oreintare le decisioni terapeutiche e contribuire a migliorare gli esiti».

I risultati dello studio MOUNTAINEER hanno mostrato un tasso di risposta globale (ORR) del 38% (IC al 95% 28-49), valutato in modo centralizzato da revisori indipendenti in cieco (BICR) nei pazienti trattati con tucatinib in combinazione con trastuzumab. Sono state osservate risposte complete nel 3,6% dei pazienti e risposte parziali nel 35%. La durata mediana della risposta (DOR) è stata di 12,4 mesi (IC al 95% 8,5-20,5).

MOUNTAINEER è uno studio multicentrico di fase 2, randomizzato, in aperto, che ha valutato 84 pazienti con tumore del colon-retto con RAS wild-type ed HER2-positivo, non resecabile o metastatico, già trattati in precedenza con terapie standard, ma mai prima con una terapia anti-HER2.

I partecipanti avevano un’età mediana di 55,0 anni (range: 24-77) e all’ingresso nello studio il 64% di essi presentava metastasi epatiche e il 70% metastasi polmonari.

Il programma di approvazione accelerata dell’Fda consente di approvare un farmaco sulla base di un endpoint surrogato che abbia una ragionevole probabilità di predire un beneficio clinico se il farmaco soddisfa un’esigenza medica insoddisfatta per una grave patologia.

In ogni caso, è già partito uno studio internazionale randomizzato di fase 3 (MOUNTAINEER-03) nel quale si confronterà tucatinib in combinazione con trastuzumab e mFOLFOX6 con la terapia standard, con l’obiettivo di fungere da studio di conferma e supportare potenzialmente future richieste di autorizzazione a livello globale.

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