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Salvatore Filippini La Rosa nel Comitato Scientifico Eurispes

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Il Comitato Scientifico dell’Eurispes si rafforza con l’ingresso dell’Avv. Salvatore Filippini La Rosa, già funzionario internazionale per l’UNHCR

Il Comitato Scientifico dell’Eurispes si rafforza con l’ingresso dell’Avv. Salvatore Filippini La Rosa, già funzionario internazionale per l’UNHCR (United Nations High Commissioner for Refugees), dove si occupava del riconoscimento e della protezione dei rifugiati in Paesi europei e africani. È stato coordinatore e docente nell’ambito dei corsi di alta formazione di diritto dell’arte e diritto dei beni culturali, presso la Scuola Superiore di Studi Universitari e di Perfezionamento Sant’Anna, a Pisa. Si è specializzato in “entertainment law” alla New York Law School. Svolge la sua attività professionale anche nei settori del diritto industriale, del diritto dei beni culturali e del diritto d’autore, con particolare attenzione ai settori dell’arte, dell’editoria, del teatro, del cinema e dello sport, operando per conto, tra gli altri, di musei, artisti, galleristi, case d’asta, atleti, attori.

Dopo la laurea in giurisprudenza, inizia a lavorare, come funzionario internazionale per l’UNHCR (United Nations High Commissioner for Refugees), dove si occupa del riconoscimento e della protezione dei rifugiati in Paesi europei e africani.

Ha tenuto diverse lezioni di diritto internazionale e dell’asilo nell’ambito del corso per osservatori internazionali presso la Scuola Superiore di Studi Universitari e di Perfezionamento Sant’Anna, a Pisa, nonché nell’ambito del corso avanzato di preparazione alla carriera diplomatica, presso l’Università Internazionale di Dubrovnik.

Partecipa inoltre a Sarajevo, come osservatore per conto dell’OSCE, l’organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa, alle prime elezioni dopo il conflitto nella ex Jugoslavia.

Nel 1994 entra a far parte dell’Ordine degli Avvocati di Genova, e inizia a occuparsi, soprattutto, di diritto internazionale, di diritto commerciale, di diritto marittimo e di diritto dei trasporti.

Si iscrive, nel frattempo, alla New York Law School, New York, NY, dove si specializza in “entertainment law” e inizia un intenso rapporto professionale e di personale amicizia con il Prof. Seymour Feig, docente esperto della materia.

Svolge la sua attività professionale, in ambito giudiziale e stragiudiziale, anche nei settori del diritto industriale, del diritto dei beni culturali e del diritto d’autore, con particolare attenzione ai settori dell’arte, dell’editoria, del teatro, del cinema e dello sport, operando per conto, tra gli altri, di musei, artisti, galleristi, case d’asta, atleti, attori.

È stato per un quinquennio coordinatore e docente nell’ambito dei corsi di alta formazione di diritto dell’arte e diritto dei beni culturali, presso la Scuola Superiore di Studi Universitari e di Perfezionamento Sant’Anna, a Pisa.

È stato docente di diritto internazionale dei rifugiati presso la Scuola di Politica e Cittadinanza Attiva Poliedri, riconducibile alla Compagnia di Gesù.

Ha svolto, per conto della Union Internationale des Avocats – Institute for the Rule of Law, la funzione di osservatore internazionale nel corso dei processi in Turchia a carico degli avvocati membri dell’associazione CHD.

Ha pubblicato numerosi articoli in riviste giuridiche in tema di diritto dei rifugiati e di diritto al giusto processo.

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