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L’era dello streaming: da Spotify al gioco online, come è cambiato l’intrattenimento

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Siamo nel periodo dell’anno in cui, oltre a scartare i calendari dell’avvento, si tirano un po’ le somme degli ultimi dodici mesi circa.

Una tradizione che non si sono lasciate sfuggire le grandi imprese, trasformandola in un vero e proprio trend.

Se fino a qualche anno fa era il Best Nine di Instagram a spopolare nelle nostre bacheche social, negli ultimi anni il predominio indiscusso è detenuto dallo Spotify Wrapped, una delle campagne marketing più condivise a livello globale.

Un resoconto personalizzato per ogni utente sulle preferenze dell’anno, da artisti musicali a podcast, che dal 2016 è cresciuto sempre più, configurandosi come momento di genuina condivisione nel nostro calendario culturale.

Genuina perché, come nelle parole di Rasmus Wangeling di Spotify, non ci si può nascondere: Wrapped rappresenta la verità nuda e cruda di quello che ascoltiamo, anche se talvolta i risultati possono essere inaspettati.

Conteggio e classifica dei generi musicali, una descrizione delle preferenze musicali in base alla giornata, numero di minuti di ascolto, top brani e artisti preferiti. Il tutto confezionato in una fresca grafica e corredato simpatici commenti.

Un chiaro segnale di come siano cambiati i tempi e le modalità di fruizione del nostro intrattenimento, sempre più online, sempre più social e sempre più streaming.

Cambiamento a cui ha contribuito anche la pandemia che, volenti o nolenti, ci ha costretto a migrare verso piattaforme, canali online e negozi digitali.

Lo streaming, in particolar modo, sta prendendo sempre più piede, tant’è che la metà dei consumi totali della rete a banda larga italiana è utilizzato proprio per questi servizi. Che non riguardano solo l’intrattenimento passivo, come appunto l’ascolto di musica e la visione di un film, ma anche per quello attivo, come il gioco online, uno dei servizi che gravano di più sul consumo di dati.

Proprio il gioco è testimone di una vera e propria rivoluzione al suo interno, svoltasi nell’arco di tempo di soli due anni e che, proprio grazie ai nuovi canali digitali e alle innovazioni tecnologiche, sta vedendo una nuova luce. Integrando giochi in streaming e sessioni live, promuovendo la socialità attraverso le piattaforme di gioco a distanza, implementando offerte personalizzate per gli utenti online, come si legge su questo sito.

Cambiamenti che hanno stravolto la nostra quotidianità e sono qui per restare. Ottimizzando il nostro tempo, permettendoci attimi di svago in attimi altrimenti morti, accessibili in pochi tap sullo schermo del nostro smartphone, sempre a portata di mano.

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