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Acquisto di farmaci: l’e-commerce continua a crescere anche in questo settore

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Internet ha rappresentato una vera e propria rivoluzione nel modo di intendere il commercio, e questo vale per i settori più disparati.

Anche la vendita dei farmaci, oggi, fa rima con web: sempre più persone acquistano comodamente online i farmaci di cui hanno bisogno, e le statistiche che lo confermano sono numerose.

Prima di presentare alcune statistiche sull’e-commerce di farmaci, tuttavia, è bene fare alcune precisazioni di carattere giuridico.

Acquisto di farmaci online in Italia: cosa è utile sapere

In Italia la vendita di farmaci online è legale: i farmaci, come anche i vari prodotti parafarmaceutici, sono assolutamente vendibili anche in questa modalità, ad eccezione dei farmaci per cui è necessario esibire una ricetta medica, per i quali è indispensabile recarsi presso una farmacia fisica.

Gli e-commerce che trattano farmaci, definiti “farmacie online”, devono essere regolarmente autorizzati dal Ministero della Salute, e il visitatore del sito web può verificare la presenza di tale autorizzazione in maniera molto semplice.

Come si può notare, collegandosi al sito di una farmacia online regolarmente autorizzata come Slowfarma, in homepage è presente un piccolo banner che riporta la dicitura “Clicca qui per verificare se questo sito web è legale”.

Cliccando sul medesimo, si viene indirizzati sul sito Internet istituzionale del Ministero della Salute, nel quale si può trovare conferma dell’autorizzazione rilasciata all’azienda che gestisce l’e-commerce.

E-commerce di farmaci: un boom esploso durante la pandemia

L’acquisto di farmaci, si diceva, è sempre più legato ad Internet, e una forte “spinta” agli acquisti telematici, in questo settore proprio come in altri, si è registrata durante il periodo di emergenza sanitaria, quando anche gli italiani più restii si sono cimentati con il mondo dell’e-commerce.

Il boom registrato durante il lockdown, tuttavia, non è rimasto isolato, ma ha trovato conferma nei periodi successivi.

È emblematico, da questo punto di vista, quanto è stato evidenziato da Consorzio Netcomm in occasione della terza edizione dell’Osservatorio Netcomm su digital Heath&Pharma: nell’anno 2021, infatti, tale settore ha raggiunto un valore di 1,5 miliardi di euro, corrispondente ad una crescita del +43,3% rispetto all’anno precedente.

I cittadini italiani che comprano online prodotti appartenenti alla categoria Heath&Pharma sono risultati essere, nell’anno in questione, ben 18 milioni, e anche questo è un dato più che emblematico.

E-commerce autorizzati moltiplicati nell’ultimo quinquennio

Un’ulteriore conferma della grande crescita di tale settore è individuabile nell’aumento degli operatori regolarmente autorizzati: secondo il sito web Pharmacy Scanner, dedicato appunto a ricerche di mercato ed approfondimenti riguardanti il settore, l’aumento di farmacie online è stato davvero esponenziale nell’ultimo quinquennio.

Nel 2016, infatti, si contavano circa 200 aziende del settore operanti regolarmente attraverso e-commerce, mentre nel 2021, ovvero l’ultimo anno relativamente a cui sono messe a disposizione delle statistiche, è stata superata la quota di 1.200.

È la Campania, la regione con il maggior numero di aziende che gestiscono delle farmacie online (più di 220), seguono la Lombardia, con circa 150 aziende, e il Piemonte con 140.

Non c’è che dire, dunque: farmacia ed e-commerce rappresentano ormai un binomio estremamente solido che, con ogni probabilità, continuerà a rafforzarsi negli anni a venire.

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