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Le influencer Eva Menta e Alexis Mucci seminude agli Uffizi: è polemica

eva menta e alexis mucci

Gli scatti pubblicati su Instagram da Eva Menta e Alexis Mucci, seminude davanti alla Venere del Botticelli, fanno discutere. Gli Uffizi: “Rimuovete quelle foto”

Alessia Mucci, conosciuta sui social come Alex o Alexis Mucci, è un’ingegnera aerospaziale e un’influencer da oltre sei milioni di follower su Instagram. Eva Menta, altra influencer, di follower ne conta 3,5 milioni. Due modelle che ieri si sono fatte fotografare con il seno in bella vista (coperto solo da una maglietta trasparente) agli Uffizi, davanti alla Venere del Botticelli. Scatti pubblicati sui propri profili social, che stanno facendo il giro del web e che hanno spinto Fratelli d’Italia a protestare.

IL MUSEO: “LE IMMAGINI SONO STATE SEGNALATE. SONO ENTRATE CON LE GIACCHE CHIUSE”

Un “blitz”, lo definisce Alessandro Draghi, capogruppo del partito guidato dalla premier, Giorgia Meloni. “La Venere del Botticelli non può essere usata da costoro per uno spot indecente. E mi pare strano che i custodi non se ne siano accorti, e che, a distanza di diverse ore, al direttore Schmidt non siano arrivate le indegne immagini delle due sexy influencer”, osserva. Secondo Draghi, inoltre, le due avrebbero violato il regolamento delle Gallerie in due punti: la richiesta di “un abbigliamento consono all’ufficialità degli ambienti museali” e il divieto di fotografia a scopo commerciale senza “un’apposita autorizzazione e corrisposto, ove previsto, il pagamento di un canone”.

Insomma, conclude Draghi, “non vogliamo fare i moralisti, ma il regolamento è stato violato due volte: gli Uffizi chiedano la rimozione dei post che sfruttano l’immagine della Venere del Botticelli e sbeffeggiano il patrimonio artistico italiano. Per stare in abiti succinti- conclude- ci sono tante discoteche, evitiamo di farlo nel museo più importante di Firenze”.

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Chiamati in causa, spiega la Dire (www.dire.it), gli Uffizi replicano che “le immagini sono state subito segnalate e il museo si è immediatamente attivato per richiedere la rimozione delle immagini non autorizzate ad Instagram. Evidentemente le due persone sono entrate al museo con le giacche chiuse, e si sono guardate bene, poi aprendole, di rimanere fuori dalla visuale dei custodi: altrimenti sarebbero state accompagnate fuori dal museo, come è avvenuto negli altri analoghi rari casi avvenuti negli ultimi anni”.

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