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La Maker Faire al via al Gazometro Ostiense di Roma

Maker Faire Rome apre la call: candidature entro il 15 ottobre

Con la Maker Faire Roma diventa capitale dell’innovazione: invenzioni rivoluzionarie, bizzarre e geniali ma anche talk, incontri, arte e musica, dal 7 al 9 ottobre

Era il 2006 quando in California nascevano i primi appuntamenti legati alla ‘Maker Faire’, una finestra sul mondo degli artigiani dell’innovazione. Qualche anno dopo, 6 per l’esattezza, anche Roma ha aperto le porte della città alla ‘Maker Faire Rome’, una scommessa promossa e ideata dalla Camera di Commercio, ampiamente vinta e che oggi festeggia 10 felici edizioni.

Maker Faire Roma 2022

Il nuovo appuntamento per questo 2022 è in arrivo dal 7 al 9 ottobre negli spazi del Gazometro Ostiense: la tre giorni porterà sulla scena le nuove tecnologie declinate ad ambiti tendenzialmente non immaginabili ai più, piccoli e grandi innovatori sono infatti i protagonisti di invenzioni rivoluzionarie, bizzarre e geniali. Saranno circa 300 gli spazi espositivi al Gazometro con idee, prototipi e progetti innovativi, che vedranno coinvolte anche 20 tra Università e Politecnici oltre a 13 scuole secondarie italiane, a conferma che le nuove generazioni guardano al futuro anche attraverso la Maker Faire Roma.

Si spazierà dall’agritech al foodtech, dal digital manufacturing alla robotica, dall’intelligenza artificiale alla mobilità, dall’economia circolare alla salute, dall’IoT al recycling fino alla scoperta del metaverso e della realtà aumentata, confermate anche le sezioni ‘Maker Art’ e ‘Maker Music’ che esploreranno l’intersezione tra arti, musica, scienza e tecnologia.

Come da tradizione, Maker Faire Rome ospiterà il torneo “RoboCup” con protagonista la squadra ‘Nao Devils Dortmund’ in arrivo per l’occasione dalla Germania. Una competizione in cui sistemi robotici umanoidi, completamente autonomi, si affronteranno in partite di calcio, mettendo alla prova metodi e tecniche di intelligenza artificiale allo stato dell’arte.

Tra le novità di quest’anno la Regione Lazio, in collaborazione con le principali università romane e con l’apporto di qualificati specialisti, presenterà le associazioni di robotica e intelligenza artificiale per l’agricoltura di precisione: infrastrutture e metodologie in grado di cambiare radicalmente lo scenario del lavoro di un settore strategico per il nostro Paese e per il mondo intero. Una panoramica dei progetti di ricerca più interessanti verranno impiegati sui 200 metri quadrati di campo agricolo che Maker Faire metterà a disposizione durante le giornate della manifestazione.

Le arti alla Roma Maker Fair

Altra novità in fiera sarà il VRMF ovvero il ‘Virtual Reality Movie Festival’. Si tratta del primo format originale in Italia dedicato alla narrazione per immagini in realtà virtuale e alla visione di film e documentari girati con le tecnologie immersive VR/AR.

Per la Maker Art, sezione speciale di MFR curata da Valentino Catricalà che unisce il mondo dell’innovazione con quello degli artisti, ecco per la prima volta a Roma STORMS di Quayola. Tra i più importanti nomi internazionali della media-art, Quayola si muove nel connubio fra digitale, robotica e intelligenza artificiale e un’iconografia che affonda le proprie radici nella storia dell’arte, da quella antica, rinascimentale e barocca, fino a toccare il genere del paesaggio, da quello romantico a quello impressionista. STORMS è un lavoro parte di una serie di opere video che si colloca esattamente in questo spaccato, continuando la ricerca dell’artista sulla pittura di paesaggio tradizionale, dove a essere esplorata, attraverso l’utilizzo di avanzate tecnologie, non è tanto l’immagine in sé quanto invece la sostanza pittorica, intesa sia come materia sia come mezzo dell’origine ideativa dell’immagine stessa.

A sperimentare per la prima volta l’inedito live multi-linguaggio, ospiti di Maker Music 2022, saranno NAIP, Teho Teardo, Studio Cliché e Samuel che proporranno performance nate dal dialogo creativo che li ha visti a confronto ognuno con il proprio elemento artistico e musicale. Non a caso si tratta di artisti che, già in passato, hanno sperimentato linguaggi e mezzi differenti, unendo suoni, musica e sonorità con nuove tecnologie e forme d’arte differenti. Suono, luci e video arte si incontrano in una creazione simultanea in cui il pubblico, fisicamente al centro della scena, verrà letteralmente attraversato e avvolto, per un’esperienza sensoriale nata dalle note e dal dialogo creativo tra gli artisti.

Ancora arte con Eni, main partner della Maker Faire Rome, presente durante la kermesse con una propria installazione nel Gazometro Ostiense volta a raccontare ai visitatori la fusione a confinamento magnetico, una delle tecnologie più innovative del suo percorso di decarbonizzazione. Attraverso i contenuti audio-visivi immersivi dell’installazione, realizzata su progetto di CRA – Carlo Ratti Associati e Italo Rota in uno dei gazometri dismessi e riqualificati dell’area, il visitatore potrà prendere coscienza di una nuova forma di energia più pulita, più sicura e virtualmente illimitata, una tappa fondamentale nel percorso di Eni verso la Just Transition, ossia una transizione energetica equa non solo dal punto di vista ambientale ma anche economico e sociale, resa possibile grazie all’innovazione tecnologica.

Ingressi e biglietti per Roma Maker Faire

Per partecipare alla Roma Maker Faire è necessario acquistare on line le varie tipologie di biglietti per l’ingresso, un’operazione semplice che va fatta direttamente dal sito www.makerfairerome.euL’ingresso della fiera è in via del Commercio 9-11, dalle ore 10 alle ore 19.

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