Site icon Corriere Nazionale

Diabete di tipo 2: negli USA nuove linee guida per gestire il peso

cellule beta finerenone

Prevenzione e trattamento del diabete di tipo 2: pubblicate nuove linee guida Usa dedicate alla gestione del peso

Le nuove linee guida “Obesity and Weight Management for the Prevention and Treatment of Type 2 Diabetes: Standards of Medical Care in Diabetes—2022”, sviluppate dall’American Diabetes Association (ADA) e pubblicate su JAMA, forniscono le raccomandazioni recenti per la gestione del peso ai fini della prevenzione e del trattamento del diabete di tipo 2.

Si stima che circa 34 milioni di persone negli Stati Uniti (circa 1 su 10) abbiano il diabete, che nel 90-95% dei casi è di tipo 2. Il rischio di sviluppare la malattia aumenta con l’obesità e la perdita di peso è associata a un miglioramento del controllo glicemico. Sia l’obesità che il diabete di tipo 2 accrescono il rischio di malattie cardiovascolari, una delle principali cause di morte negli Stati Uniti.

Nel documento aggiornato, gli esperti raccomandano il ricorso a interventi non farmacologici come dieta, attività fisica e terapia comportamentale per raggiungere e mantenere una perdita di peso di almeno il 5%. La raccomandazione è basata sui risultati di una revisione sistematica sull’associazione degli esiti dell’intervento sullo stile di vita per la perdita di peso con i livelli di emoglobina glicata (HbA1c), pressione sanguigna e lipidi nelle persone con obesità e diabete di tipo 2.

La terapia farmacologica per il diabete di tipo 2 può essere associata a variazioni del peso corporeo, pertanto si raccomanda di prendere in considerazione gli effetti dei farmaci sul peso corporeo durante il trattamento dei singoli pazienti. Metformina, GLP-1 agonisti, SGLT2 inibitori, inibitori dell’α-glucosidasi e mimetici dell’amilina sono associati a vari gradi di perdita di peso, mentre insulina, secretagoghi dell’insulina e tiazolidinedioni sono associati all’aumento di peso.

La Fda ha approvato diversi farmaci per la gestione del peso, tutti associati a un calo ponderale di almeno il 5%. La fentermina è approvata per l’uso a breve termine (≤12 settimane) e orlistat, fentermina-topiramato a rilascio prolungato, naltrexone-bupropione a rilascio prolungato, liraglutide 3,0 mg e semaglutide 2,4 mg, sono approvati per l’uso a lungo termine (>12 settimane).

La chirurgia metabolica è stata raccomandata come opzione per il trattamento del diabete di tipo 2 nelle persone in sovrappeso che non ottengono una perdita di peso duratura o un miglioramento delle comorbidità con metodi non chirurgici. Diversi studi randomizzati hanno mostrato miglioramenti più ampi nel controllo glicemico con la gestione chirurgica rispetto a quella medica.

Una meta-analisi di studi di coorte abbinati e di studi prospettici controllati ha mostrato una minore mortalità per tutte le cause con la chirurgia metabolica, specialmente nei soggetti con diabete preesistente. Gli eventi avversi includono carenze nutrizionali, ipoglicemia post-chirurgia bariatrica e rischi gastrointestinali (come la sindrome di Dumping, una complicanza che comporta uno svuotamento rapido dello stomaco, fattore che impedisce le normali funzionalità digestive quali il corretto assorbimento di alcune sostanze).

Principali raccomandazioni

Bibliografia

Jiang C et al. Obesity and Weight Management for Prevention and Treatment of Type 2 Diabetes. JAMA. 2022 Jul 11. 

Leggi

Exit mobile version