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GSK fa confluire i suoi farmaci OTC in Haleon

arexvy Gepotidacina, Sensodyne, Voltaren, Panadol and Centrum: sono solo alcuni dei marchi di prodotti per la salute che confluiranno all'interno di Haleon, la nuova società di GlaxoSmithKline

Sensodyne, Parodontax, Polident, Voltaren Emulgel, Rinazina, Multicentrum, Polase e BeTotal. Sono solo alcuni dei marchi di farmaci OTC confluiti in Haleon

Sensodyne, Parodontax, Polident, Voltaren Emulgel, Rinazina, Multicentrum, Polase e BeTotal. Sono solo alcuni dei marchi di farmaci OTC confluiti in Haleon, un’azienda interamente dedicata alla salute quotidiana nata con l’obiettivo di soddisfare il crescente bisogno di salute delle persone, diventa una società indipendente, completando la propria separazione da GSK.

Le contrattazioni sono iniziate oggi alla Borsa di Londra con Brian McNamara, CEO di Haleon, che ha condotto la cerimonia di apertura del mercato, e seguiranno alla Borsa di New York mercoledì 20 luglio 2022 con un evento analogo. Il valore iniziale delle azioni si è assestato sui 330 pence, per un controvalore totale di $36 miliardi.

Haleon ha prodotti da banco in tre ampie aree terapeutiche – antidolorifica, digestiva e respiratoria – oltre a vitamine, minerali e integratori, nonché prodotti terapeutici per l’igiene orale.

L’azienda vanta inoltre una presenza in oltre 100 mercati, tra cui posizioni di primo piano negli Stati Uniti, India e Germania.
I concorrenti più vicini di Haleon nel mercato dei farmaci senza prescrizione, delle vitamine e dell’igiene orale sono Procter and Gamble, Colgate-Palmolive, Johnson & Johnson e Bayer.

Brian McNamara, Chief Executive Officer di Haleon, ha dichiarato: “Stiamo vivendo un traguardo molto importante per Haleon. Guidati da un obiettivo ben chiaro e con un portafoglio di prodotti leader a livello mondiale – che le persone conoscono e di cui si fidano -, siamo determinati ad aiutare le persone a soddisfare i loro bisogni e a rendere una migliore salute quotidiana più accessibile, più inclusiva e più sostenibile”.

Giuseppe Abbadessa, General Manager Southern Europe (Italia, Spagna Portogallo) di Haleon, ha dichiarato: “Negli ultimi due anni di grandi trasformazioni, l’Europa, specialmente quella mediterranea, ha mostrato resilienza e un grande potenziale di crescita che si esprime liberando i talenti, puntando sull’innovazione tecnologica e sostenendo il coraggio delle imprese che presentano nuove proposte per vincere le sfide del futuro. Credo che Haleon sia pronta a rispondere in modo concreto a questa sollecitazione con una chiara visione: partendo dalla solidità del nostro business, ulteriormente consolidato nell’ultimo anno in Italia, Spagna e Portogallo, oggi abbiamo fatto solo il primo passo per creare un’azienda in grado di crescere in maniera duratura – per i nostri colleghi e gli azionisti – e capace di creare le condizioni per offrire una migliore salute quotidiana ai consumatori”.

Aspetti economici
Le aspettative per la valutazione di mercato di Haleon erano elevate, dopo che a gennaio GSK ha dichiarato di aver rifiutato un’offerta da 50 miliardi di sterline (59,14 miliardi di dollari) da parte di Unilever in quanto giudicata troppo bassa.

Pfizer detiene una partecipazione del 32% nell’azienda, che il produttore statunitense di farmaci ha dichiarato di voler vendere nel tempo.
La partecipazione di GSK, pari al 68%, scenderà al 13,5%. Il restante 55% è costituito dal flottante.

Pfizer, GSK e gli altri attuali azionisti si sono impegnati a rispettare un periodo di lock-up fino a novembre, per non mettere a rischio le azioni della nuova Haleon indipendente, ha dichiarato GSK il mese scorso.

La crescita del fatturato
Haleon è cresciuta da poco più di 4 miliardi di sterline di fatturato nel 2014 a circa 9,6 miliardi di sterline lo scorso anno.
Due transazioni chiave hanno alimentato questa crescita. Nel 2018 GSK ha concluso un accordo da 13 miliardi di dollari per assumere il pieno controllo di una joint venture nel settore della salute dei consumatori con il gruppo farmaceutico svizzero Novartis.
L’anno successivo, la casa farmaceutica britannica ha unito la sua attività nel settore della salute dei consumatori a quella di Pfizer, formando l’attuale Haleon.

Quest’anno, gli analisti di Barclays prevedono che Haleon genererà vendite per 10,7 miliardi di sterline.
Secondo GSK – che come azienda autonoma si sta concentrando sui vaccini e sui farmaci da prescrizione – Haleon è in grado di generare una crescita del fatturato organico annuale a medio termine superiore al mercato, compresa tra il 4% e il 6%.
Gli analisti di Barclays hanno scritto in una nota che questa previsione, formulata a giugno, ha superato le aspettative di alcuni analisti ed è stata accolta con un certo scetticismo da alcuni investitori, vista la media del 3%-5% dei beni di largo consumo.

Da dove viene il nome
Haleon (pronunciato “Hay-Lee-On”), nome dell’azienda ufficializzato a febbraio 2022, si ispira alla fusione delle parole “Hale”, antica parola inglese che significa “in buona salute” e Leon, termine associato alla parola “forza”. Lo slogan dell’azienda “For Health. With Humanity”, inoltre, evidenzia l’essenza e lo scopo di Haleon ed è stato creato e sviluppato con il contributo dei dipendenti. Insieme al logo, apparirà infatti anche lo slogan, che racchiude l’obiettivo dell’azienda stessa.

Haleon è leader mondiale nel settore del Consumer Healthcare, con marchi che accolgono la fiducia di milioni di persone in tutto il mondo. Il gruppo impiega oltre 22.000 persone in 170 paesi, unite dallo scopo di Haleon: offrire una migliore salute quotidiana, con umanità.  Il portafoglio di prodotti di Haleon comprende cinque categorie principali: salute orale, sollievo dal dolore, salute respiratoria e salute dell’apparato digerente, nonché vitamine, minerali e integratori (VMS).

La missione aziendale
Haleon dispone di un portafoglio prodotti di livello mondiale e continuerà a sviluppare brand leader di categoria in grado di assicurare una migliore salute quotidiana concentrandosi al contempo sull’innovazione futura dell’intero portafoglio.

A fronte di un’attenzione sempre crescente per la salute e il benessere delle persone, del progressivo  invecchiamento della popolazione mondiale, dell’emergere di una classe media nelle economie in forte crescita, della crescente importanza del Selfcare derivante da una maggiore pressione sui sistemi sanitari pubblici e dei numerosi  bisogni non soddisfatti  delle persone, Haleon nasce  in un momento in cui il mercato  del Consumer Healthcare è destinato a espandersi (si stima un tasso del 3-4% all’anno nel medio termine). L’azienda prevede una crescita organica annua a medio termine dei ricavi del 4-6%.

Nonostante i numerosi passi avanti nel campo medico e scientifico, nella gestione dei dati e i progressi della tecnologia, nel mondo per molte persone la possibilità di avere accesso a una migliore salute quotidiana è ancora lontana.

Haleon si propone, quindi, di cambiare questa situazione attraverso un duplice approccio: lavorando a livello globale per rimuovere gli ostacoli e rendere la salute quotidiana più accessibile e inclusiva e puntando a mettere, entro il 2025, 50 milioni di persone all’anno in condizioni più favorevoli per soddisfare i loro bisogni di salute.

Il vantaggio competitivo di Haleon risiede nella capacità di combinare nei suoi prodotti una profonda comprensione dei bisogni delle persone con l’affidabilità della scienza. Inoltre, Haleon si distingue per le sue competenze in ambito di ricerca scientifica, sviluppate nel corso degli anni, per la comprensione avanzata dei comportamenti umani in materia di salute, per le sue forti capacità innovative nella creazione di marchi, nell’innovazione e nel commercio digitale, e per il suo potente route-to-market.

Presenza in Italia
In Italia, Haleon è presente con la sede commerciale di Baranzate e con lo stabilimento di Aprilia (LT) che impiega 650 persone e vanta una capacità produttiva annuale di oltre 100 milioni di confezioni di prodotti. Fondato nel 1958, è specializzato nella produzione e confezionamento sia di prodotti da banco per la gestione del dolore, sia di integratori alimentari in forme solide e semi solide: compresse (sia semplici che rivestite), capsule e granuli, gel. Il confezionamento è in blister, flaconi, tubi e bustine. Lo Stabilimento è certificato ISO 54001 per la Safety, mentre per l’Ambiente è certificato ISO 14001 e EMAS.

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