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Covid e pazienti con diabete: nuovo studio negli Usa

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Negli Stati Uniti il Covid-19 è stata la principale causa di morte per i pazienti affetti da diabete nel quarto trimestre 2020

La percentuale di decessi attribuiti al Covid-19 nelle persone affette da diabete negli Stati Uniti negli ultimi 3 mesi del 2020 ha superato, anche se di poco, quella dei decessi riconducibili alle malattie cardiovascolari o al diabete. Sono i risultati di un’analisi pubblicata sulla rivista Diabetes Care.

L’International Diabetes Federation ha riportato 6,7 milioni di decessi in tutto il mondo tra gli adulti con diabete nel 2021, che rappresentano il 12,2% di tutti i decessi a livello globale. Negli Stati Uniti la mortalità standardizzata per età dovuta al diabete è diminuita dal 2007 al 2014, per poi stabilizzarsi dal 2014 al 2017.

I dati statunitensi recenti del National Vital Statistics System hanno mostrato un aumento dei decessi per diabete come causa di morte alla base della pandemia di Covid-19 nella maggior parte degli stati. Il tasso di mortalità per tutte le cause nelle persone con diabete è aumentato dal terzo trimestre del 2019 al quarto trimestre del 2020, e la percentuale più elevata era attribuibile principalmente a un forte aumento dei decessi per Covid.

«La mortalità per tutte le cause del diabete è rimasta stabile prima della pandemia, ma è aumentata bruscamente durante la pandemia di COVID-19» hanno scritto il primo autore Donghee Kim e colleghi del dipartimento di gastroenterologia ed epatologia presso la Stanford University School of Medicine. «Anche se non c’è stato un aumento significativo della mortalità correlata al diabete o alle malattie cardiovascolari tra le persone affette da diabete, la percentuale di mortalità correlata al Covid-19 in questa popolazione è aumentata notevolmente, fino a circa il 25%, avvicinandosi alla percentuale di decessi dovuti a malattie cardiovascolari o diabete».

Analisi su un ampio campione di diabetici
I ricercatori hanno analizzato i record nazionali relativi alla mortalità presenti nel National Vital Statistics System dal 2017 al 2020. Sono stati raccolti dati degli adulti di almeno 20 anni di età con diabete deceduti durante il periodo di studio. Sono state incluse la mortalità per tutte le cause e la mortalità per malattia cardiovascolare, cancro, diabete, malattie renali, incidenti e Covid-19. La mortalità trimestrale specifica per età è stata calcolata dividendo il numero di decessi per la popolazione totale censita negli Stati Uniti per ogni anno. Per misurare l’andamento della mortalità ogni 3 mesi sono state utilizzate la variazione percentuale trimestrale e la variazione percentuale media.

Nel periodo di studio sono deceduti 1.218.968 di diabetici, con malattia cardiovascolare sottostante in 373.802 soggetti, diabete in 358.439 persone, cancro in 124.881, Covid-19 in 62.595 e malattie renali in 2.310.

Decessi attribuiti al Covid superiori a malattie cardiovascolari e diabete
La mortalità per tutte le cause è rimasta stabile dall’inizio del 2017 al terzo trimestre del 2019 tuttavia, dal terzo trimestre del 2019 fino alla fine del 2020, la mortalità per tutte le cause è aumentata in media del 9,6% a trimestre.

I tassi di mortalità dovuti a malattia cardiovascolare, diabete e malattie renali erano simili sia prima che durante la pandemia. La mortalità correlata al cancro è aumentata in media del 3,9% per trimestre durante la pandemia. I tassi di mortalità correlata al Covid tra i diabetici sono aumentati passando da 0,4 ogni 100mila persone nel primo trimestre del 2020 a 9,7 ogni 100mila persone nel quarto trimestre.

La percentuale di decessi attribuiti al Covid nelle persone con diabete è aumentata dall’1,3% nel primo trimestre del 2020 al 24,7% nel quarto trimestre. La percentuale di decessi nelle persone con diabete attribuiti al Covid negli ultimi 3 mesi del 2020 è stata leggermente superiore a quelli attribuiti a malattie cardiovascolari (24%) e diabete (24,1%).

«La mortalità correlata al Covid per le popolazioni a rischio, come quelle con diabete, che sono più suscettibili a una risposta infiammatoria disregolata o a una tempesta di citochine, è fino a quattro volte superiore» hanno sintetizzato gli autori. «Anche se l’ottenimento della causa di morte sottostante o contribuente dal certificato di morte possa potenzialmente avere causato una sottovalutazione e un’errata classificazione, è improbabile che codifica da sola abbia tenuto conto delle tendenze temporali nei decessi correlati al diabete».

Bibliografia

Kim D et al. Trends in All-Cause and Cause-Specific Mortality Among Individuals With Diabetes Before and During the COVID-19 Pandemic in the U.S. Diabetes Care. 2022 Apr 21;dc220348.

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